Stefano Pioli ha deciso di insistere su Krzysztof Piatek in vista di Bologna-Milan. Anche perché non sembrano esserci alternative valide.
Bologna-Milan, Pioli ha scelto: giocherà ancora una volta Krzysztof Piatek. L’attaccante polacco guiderà il tridente offensivo dal 1′ minuto.
La scelta è ricaduta sul classe 1995 non tanto per i propri meriti, visto che non segna da ottobre. Bensì otterrà il posto da titolare per mancanza di reali alternative.
L’unico ad insidiare il posto a Piatek sarebbe Rafael Leao. Ma il giovane talento portoghese, oltre ad essere ancora acerbo, ha caratteristiche diverse e meno da centravanti.
“Piatek è una prima punta, che sa riempire l’area. Leao è più un attaccante di movimento” – ha ammesso ieri Stefano Pioli in conferenza stampa, giustificando la scelta di confermare Piatek.
Ora dovrà essere bravo il Milan in generale a far tornare Piatek al gol. Il centravanti deve sbloccarsi, ma non è un calciatore che va a cercarsi il pallone per conto proprio: deve essere aiutato dai compagni.
Mister Pioli spera dunque che arrivino i cross ed i palloni giusti per scatenare il killer-instinct del ‘Pistolero’. Altrimenti sarà dura far male ad un Bologna organizzato e tosto.
La scelta è stata fatta: per non farlo svalutare sul mercato, il Milan punterà su Piatek finché non ritroverà gol e fiducia. A gennaio gli scenari potrebbero cambiare, con l’ombra di Ibrahimovic che si avvicina. Ma il presente si chiama Bologna, c’è bisogno del sigillo del numero 9 rossonero.
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