Paolo Maldini e Zvonimir Boban speravano che Zlatan Ibrahimovic prendesse già una decisione sul ritorno al Milan. L’offerta di contratto è ritenuta congrua.
Il Milan vuole Zlatan Ibrahimovic e non è più un mistero, anche se non ci sono dichiarazioni ufficiali in tal senso. La dirigenza ha fatto le proprie mosse e ora attende una risposta definitiva.
Al 38enne attaccante svedese sono stati offerti 2 milioni di euro fino a giugno 2020, più altri 4 milioni per la stagione 2020/2021 Il club rossonero si sente in pole position, anche se il giocatore ha altre opzioni. In Italia sono soprattutto Bologna e Napoli le opzioni alternative, visti i rapporti ottimi con Sinisa Mihajlovic e Carlo Ancelotti.
Le ultime dichiarazioni di Ibrahimovic a GQ fanno pensare che sarà il Milan la sua scelta. Milano è la sua seconda casa, una città che la moglie apprezza molto e dove tornerebbe volentieri. Secondo quanto scritto oggi da Tuttosport, Paolo Maldini e Zvonimir Boban si attendevano una risposta più celere da parte del calciatore. Credevano che la voglia di tornare in Italia con la maglia rossonera lo spingesse a dire sì in tempi maggiormente brevi.
Il Milan ha fatto la propria offerta di contratto e non è intenzionato a ritoccarla. Ci sono degli equilibri di bilancio da tenere e dunque per un 38enne i 6 milioni complessivi proposti vengono ritenuti più che sufficienti. Da Zlatan è giunta una richiesta superiore, però più di alcuni bonus la società non può inserire. La decisione di Ibrahimovic dovrebbe arrivare per il 10-15 dicembre.
Verso Bologna-Milan: Paquetà recuperato, ora sfida Bonaventura