Milan, è in arrivo il verdetto di Zlatan Ibrahimovic: come riferisce Tuttosport oggi in edicola, la sua risposta potrebbe condizionare il futuro di Krzysztof Piatek e Rafael Leão. Di seguito lo scenario.
Tuttosport oggi in edicola non ha dubbi: è la settimana di Zlatan Ibrahimovic. Saranno questi i giorni in cui l’attaccante svedese scioglierà le riserve, o al massimo saranno comunque i prossimi quelli in cui darà un’accelerata decisiva verso la sua decisione.
Il Milan nel frattempo è in attesa. La società, piuttosto serena anche se ansiosa per il verdetto, ritiene di aver fatto il possibile per presentare l’offerta più congrua possibile rispetto alle sue richieste.
Milan tra Ibra, Piatek e Leão
La proposta, ricordiamolo, è di un contratto di 18 mesi con ingaggio da 6 milioni di euro. Precisamente 2 per questo semestre finale e 4 per la prossima annata. Con una clausola d’eccezione ad hoc per lui, la quale concede la possibilità di ‘sganciare’ i due periodi e scegliere deliberatamente se continuare o meno in rossonero al termine di questo campionato.
Sullo sfondo, in sospeso, ci sono anche Krzysztof Piatek e Rafael Leão, il cui futuro potrebbe essere strettamente legato all’approdo di Ibra. Ci sono riflessioni in corso per entrambi, anche la scelta di un’eventuale uscita sembrerebbe propendere più per il polacco che per il talento portoghese.
Come infatti riferisce il quotidiano, il club avrebbe ribadito all’entourage di Leão di non volerlo cedere a gennaio. Così le attenzioni ricadono principalmente su Piatek, con l’idea di un prestito rigenerante che sembrerebbe non sfumata del tutto.
Ma allo stesso tempo – evidenzia Ts – c’è anche l’altra faccia della medaglia da considerare. Ossia che Piatek e Ibrahimovic, insieme, potrebbero funzionare alla grande, con lo svedese che potrebbe giostrare liberatamente nelle zone di campo adiacenti a quelle dell’ex Genoa.
Quel che è certo è che il Milan in attacco non resterà fermo: se alla fine Ibrahimovic dovesse sfumare, via ad eventuali piani B tra i quali Mario Mandzukic. Perché questo Diavolo ha un disperato bisogno di rinforzi in attacco. E’ incontrovertibile.
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