Rade Krunic è passato da meteora a insostituibile per il Milan. L’ex Empoli, arrivato per circa 7 milioni, ha conquistato in poco tempo la fiducia di Stefano Pioli.
Krunic si è preso il centrocampo del Milan. Se tutti gli altri devono giocarsi il posto, lui sembra essere diventato una pedina inamovibile. E questo fa strano a pensare che con Marco Giampaolo, l’allenatore che lo aveva lanciato all’Empoli, aveva giocato soltanto 45′ contro la Fiorentina nella disastrosa serata di San Siro. Con Pioli, invece, ha scalato le gerarchie e contro il Napoli, la gara più recente, è rimasto in campo per tutti i 90′ per la prima volta in questa stagione.
La sua presenza a Parma sembra scontata; da decidere invece chi sarà l’altra mezzala, con Bennacer e Biglia che si giocano il posto in cabina di regia. L’algerino pare favorito, ma attenzione alle sorprese. Krunic sarà ancora in campo, probabilmente al posto di Franck Kessie, uno dei peggiori di questo inizio di stagione. Con la crescita dell’ex Empoli, la cessione dell’ivoriano a gennaio si fa più “leggera”. Il centrocampista bosniaco, sottolinea la Gazzetta dello Sport, è stato il gicoatore meno costoso della scorsa campagna acquisti. Meglio di lui finora ha fatto soltanto Theo Hernandez, preso per 20 milioni dal Real Madrid.
Potrebbe interessarti anche > MILAN-IBRAHIMOVIC, ARRIVA RAIOLA: LE ULTIME NEWS
Krunic è una delle soprese più belle dell’ultimo mese. Contro il Napoli, poi, è arrivato anche il primo “assist”: un tocco intelligente per Giacomo Bonaventura che poi ha fatto tutto il resto. A proposito di Jack: ormai sembra rientrato a pieno regime e questo ha messo in discussione Hakan Calhanoglu, uno che in questi due anni e mezzo è apparso spesso come intoccabile: da Montella a Gattuso, da Giampaolo a Pioli. Quest’ultimo però lo vede come esterno, e in questo ruolo Bonaventura è cresciuto a dismisura. Sarà out anche contro il Parma?
Leggi anche > MILAN, PIATEK VIA A GENNAIO? IL CLUB RIFLETTE