Ibrahimovic: “Sento spesso Mihajlovic”. Decisione attorno al 10 dicembre?

Zlatan Ibrahimovic ha confermato i contatti con Sinisa Mihajlovic, che lo sogna a Bologna. Anche il Milan è sulle sue tracce. Una decisione quando arriverà?

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (©Getty Images)

Zlatan Ibrahimovic è un grande sogno del Bologna per il calciomercato di gennaio 2020. Il fattore che può spingere lo svedese ad accettare è Sinisa Mihajlovic, suo amico da tempo.

Anche il Milan e altre società sono in pressing, dato che il giocatore si libera dai Los Angeles Galaxy e può essere tesserato a parametro zero. Serve l’accordo su durata del contratto e ingaggio, però nonostante i 38 anni Ibra è considerato ancora un campione in grado di fare la differenza. Sarà interessante vedere che decisione prenderà per il proprio futuro.

Calciomercato Milan, Ibrahimovic e l’ipotesi Bologna

Ibrahimovic in un’intervista ripresa oggi da La Gazzetta dello Sport ha confermato di essere in contatto con l’allenatore del Bologna: «Con Sinisa mi sento spesso. E’ un amico, persona eccezionale, un uomo raro». Ma ha anche ribadito che Milano è la sua seconda casa e ciò alimenta i sogni dei tanti tifosi rossoneri che lo rivorrebbero a Milanello.

Oggi Mihajlovic in conferenza stampa è stato interpellato proprio su Zlatan, ammettendo i contatti e anche il possibile periodo della decisione del calciatore: «Ci siamo parlati una decina di giorni fa. Vediamo quello che succede. Se venisse, lo farebbe per me. Capisco che ha altre soluzioni. Comunque prima di decidere mi chiamerà. Nei prossimi giorni ci sentiremo. Credo che non deciderà prima del 10 dicembre. Ora è tutto in stand-by».

Attorno al 10 dicembre potrebbe essere comunicata la decisione da parte di Ibrahimovic. Effettivamente più volte si è detto che avrebbe effettuato la sua scelta verso la metà del mese prossimo. Sinisa oggi ha confermato, anche se ovviamente non bisogna mai escludere che le cose si sviluppino diversamente.

Il 38enne centravanti scandinavo sembra attratto dalla possibilità di tornare in Italia. Ma dopo due anni di MLS bisognerà vedere se vorrà davvero accettare la sfida di giocare in un campionato impegnativo come la Serie A.

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