CALCIOMERCATO MILAN BIVIO CALHANOGLU | Il turco sempre in discussione è un punto fermo del Milan ma con il ritorno di Bonaventura le cose potrebbero cambiare
Criticato aspramente ma sempre titolare. E’ la strana storia al Milan di Hakan Calhanoglu, il numero 10 turco che convince i mister ma non il pubblico. L’ex Bayer Leverkusen da quando è arrivato – nell’estate del 2017 – non ha mai lasciato il campo. Ha giocato praticamente tutte le partite con Montella prima e Gattuso poi. Stesso discorso con Giampaolo e Pioli.
Non è certamente il classico numero dieci, che San Siro ha avuto la fortuna di ammirare negli anni, ma la grinta e la grande duttilità del turco – capace di giocare esterno sinistro e in tutti i ruoli del centrocampo – hanno sempre spinto gli allenatori a puntare senza molti dubbi su di lui. Ma la carriera di Calhanoglu sembra essere arrivata all’ennesimo bivio.
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L’esplosione di Bonaventura, tornato finalmente ai suoi livelli, potrebbe spingerlo in panchina o a ‘riciclarsi’ in un altro ruolo. In questo caso a pagarne le conseguenze potrebbe essere uno tra Krunic e Paquetà. Al momento sembra più il brasiliano a rischiare.
Se Calhanoglu dovesse ‘vincere’ anche questa sfida, continuando a giocare, il suo rinnovo diventerebbe certamente una priorità. Il turco ha un accordo fino al 2021 e il suo prolungamento diventerebbe inevitabile con un Milan deciso a puntare su di lui. Di fronte ad un bivio, questa volta, c’è il club rossonero, che senza il rinnovo sarebbe costretto a cederlo nei prossimi mesi per non disperdere l’investimento fatto.
Nel frattempo Hakan Calhanoglu proverà a convincere San Siro. Missione complicata, almeno fino a quando i tifosi avranno nella mente le sue punizioni in sere al Bayer che lo hanno reso famoso. Ma al turco, 10 atipico, forse basterebbe cambiare numero di maglia.
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