L’attaccante Zlatan Ibrahimovic non giocherà nel Tottenham alla corte di José Mourinho: arriva la conferma dello Special One.
Da una settimana circa José Mourinho è tornato nel calcio che conta. Un anno dopo l’esonero shock dal Manchester United, il portoghese ha firmato per un altro top club inglese.
Il Tottenham è la nuova avventura dello ‘Special One’, che ha esordito sabato battendo il West Ham in campionato. L’obiettivo del tecnico è quello di riportare in alto gli Spurs dopo un inizio di stagione davvero sotto tono.
E per farlo non è escluso che chieda rinforzi importanti sul mercato di gennaio. Secondo qualche ben informato Mourinho potrebbe domandare ai propri dirigenti l’acquisto di un suo vecchio pallino, quel Zlatan Ibrahimovic che ha già lavorato con lui ai tempi di Inter e United.
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Calciomercato Milan, il Tottenham si esclude dalla corsa a Ibra
Voci, quelle di un nuovo legame diretto tra Mourinho e Ibrahimovic, che sembrano restare tali. E’ stato infatti lo stesso allenatore portoghese oggi a smentire questa possibilità.
Mou, interpellato in conferenza stampa a Londra, ha allontanato l’ipotesi di vedere l’attaccante svedese alla sua corte a partire dal nuovo anno solare: “Ibra è un grande calciatore e un ottimo ragazzo, è ancora al top della forma. Ma non verrà al Tottenham, francamente non ne abbiamo bisogno in questo momento”.
Il motivo del ‘no’ a Ibrahimovic è presto detto: “Cosa prendiamo a fare Ibra se abbiamo già Harry Kane? Il nostro centravanti è l’attaccante più forte d’Inghilterra e tra i 2-3 più forti al mondo. Sarebbe deleterio anche per Zlatan venire al Tottenham, dove rischierebbe di non giocare per la presenza di Kane”.
Una buona notizia per il Milan, che dunque potrà contare su una pretendente in meno nella corsa a Ibra: ora sta allo svedese valutare se il ritorno in rossonero sarà la scelta più giusta per il finale di carriera.
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