Ante Rebic ha giocato dal primo minuto Milan–Napoli a causa dell’infortunio di Jesus Suso. Stefano Pioli, poco prima della fine del riscaldamento, è stato costretto a fare questo cambio in attacco.
Poco dopo l’inizio della partita, però, l’attaccante croato si è accasciato per un problema fisico. Non è ancora chiaro qual è l’entità dell’infortunio, bisognerà aspettare un po’ per avere le prime indiscrezioni. Il giocatore ha provato a giocare ancora ma, dopo qualche minuto, ha dato forfait e Pioli ha scelto Franck Kessie al suo posto. Con l’ingresso dell’ivoriano cambia ovviamente l’impostazione tattica del 4-3-3 del Milan. I rossoneri sono così costretti a perdere un cambio subito ad inizio partita.
Milan-Napoli: tabellino, voti e pagelle
Pioli non ha altri esterni d’attacco vista la squalifica di Calhanoglu e l’infortunio di Suso. In campo c’è Bonaventura e Rebic era l’unica alternativa. Al suo posto il mister ha scelto Kessie e non Rafael Leao, che sembrava l’opzione più semplice: Jack trequartista e le due punte. Invece l’allenatore rossonero ha preferito Kessie, così Paquetà dovrebbe andare a fare l’esterno d’attacco con l’ivoriano nel ruolo di mezzala destra insieme a Krunic e Biglia e centrocampo. Una buona soluzione anche se non convince pienamente.
Probabilmente Pioli non vuole snaturare la squadra. Che, nonostante il gol preso e una prestazione tutt’altro che brillante, non sta giocando male. Kessie ora dovrà dimostrare di aver “imparato la lezione” dopo quanto successo due settinane fa con l’esclusione da Juventus-Milan per scelta tecnica. Si tratta di un calciatore potenzialmente importante ed è arrivata l’ora di dimostrarlo. A partire proprio da questa sfida contro il Napoli che potrebbe dare una svolta alla stagione dei rossoneri.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Theo; Kessie, Biglia, Krunic; Paquetà, Piatek, Bonaventura.
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