Sportmediaset – Milan, la prima offerta non convince Ibrahimovic: le cifre

Zlatan Ibrahimovic e Mino Raiola non hanno accettato la prima offerta di contratto presentata dal Milan. L’ingaggio proposto non convince per adesso.

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (©Getty Images)

Il Milan ha deciso di avviare la trattativa per il ritorno di Zlatan Ibrahimovic e adesso i tifosi attendono l’esito. C’è stato un primo incontro con Mino Raiola a Milano e, stando alle ultime news, ce ne sarà un altro settimana prossima.

Trovare un accordo sul contratto non è facile. Non è tanto la durata di esso il problema, visto che il club potrebbe accettare di ingaggiare il giocatore per 18 mesi e non solo per 6. È lo stipendio il nodo più difficile da sciogliere. Il 38enne svedese nei Los Angeles Galaxy percepiva circa 6,5 milioni di euro annui.

Calciomercato Milan, con Ibrahimovic distanza sull’ingaggio

Secondo quanto rivelato oggi da Sportmediaset, Ibrahimovic è seriamente convinto del ritorno al Milan. Gradisce l’idea di tornare a vestire la maglia rossonera e di riabbracciare quei tifosi che nell’estate 2012 non avrebbero voluto lasciarlo partire in direzione Parigi.

Ma questo non basta. Infatti, sembra che i 6 milioni di euro proposti dal club per i 18 mesi di contratto previsti non siano ritenuti sufficienti. Zlatan e Raiola si aspettano uno sforzo economico maggiore da parte del Milan. Il fondo Elliott Management Corporation ha dato l’ok all’operazione, però nelle prossime ore non sono previsti rilanci.

Chiaramente la situazione può evolversi in più versi. Oggi è complicato dire se il centravanti svedese tornerà effettivamente a Milanello. Dopo due anni in MLS non è detto che voglia rimettersi in gioco in Serie A e in una squadra che attraversa un momento difficile come il Milan. Al di là dei rumors che circolano, ancora non è detto che il futuro del giocatore sia per forza in italia.

Uno come Ibrahimovic farebbe certamente comodo a Stefano Pioli, sia per ragioni tecniche che di spogliatoio. Nonostante i 38 anni, non si può definire “bollito” dato che ha mostrato di saperci ancora fare a Los Angeles. Inoltre la sua esperienza e la sua personalità possono scuotere il gruppo.

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