Milan, Inter e Comune: rapporti ancora tesi. Oggi l’amministrazione risponderà alla lettera delle società e da lì si capiranno i prossimi margini. Intanto i club si preparano per il piano B a Sesto San Giovanni.
Nuovo San Siro, arriverà oggi la risposta del Comune a Milan e Inter dopo la lettera ricevuta. Come riferisce Tuttosport oggi in edicola, la società hanno chiesto delucidazioni sul concetto di rifunzionalizzazione dell’attuale San Siro e l’amministrazione si esprimerà in giornata.
La giunta, tuttavia, preferirebbe non dare troppa enfasi a questi scambi formali, ritenendo più opportuno un confronto tecnico per trovare una soluzione sui più punti spinosi. Ma le società vogliono dettagli più precisi sui limiti del riutilizzo dello stadio, altrimenti risulta difficile la revisione del piano economico e finanziario del nuovo impianto.
La risposta odierna – rivela il quotidiano – permetterà di verificare la temperatura dei rapporti tra le parti. Ma se il clima non migliorerà, nei prossimi giorni potrebbero intensificarsi i contatti per l’area ex Falck a Sesto San Giovanni.
La tensione è aumentata anche con le parole di Giuseppe Sala di inizio mese, dove per la prima volta il sindaco di Milano prese una posizione piuttosto severa: “Non accetto pressioni. Cerco di essere chiaro come non sono mai stato e se le squadre vogliono fare lo stadio, facciamolo domattina. Nessuno vuole frenarlo, ma se intendono fare hotel, uffici e centri commerciali se ne discute e non accetto nessuna pressione”.
E ancora: “Non continuiamo a ingannare la gente parlando di stadio, il tema qui è fare altro. Inutile quindi fare pressioni o mettere fretta, perché ci sono regole precise da rispettare. Da quando sono sindaco non abbiamo autorizzato altri centri commerciali perché cerchiamo un equilibrio diverso sugli spazi anche per tutelare i piccoli negozi”.
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