Tuttosport – Allarme Piatek: sembra ripercorrere le orme di Kalinic 

Milan, Krzysztof Piatek è ormai un vero e proprio caso: dal bomber da 30 goal a stagione, il polacco è diventato irriconoscibile come ha confermato la gara di Torino. I motivi della crisi. 

Hakan Calhanoglu e Krzysztof Piatek Roma-Milan
Roma-Milan (©Getty Images)

Krzysztof Piatek ormai è un caso, un mistero. E la conferma è arrivata anche all’Allianz Stadium: Robocop, come lo chiamava Gennaro Gattuso, non c’è più.

Il problema – evidenza Tuttosport oggi in edicola – è generale e riguarda una visione a 360°. Quindi comprende l’area mentale, fisica e tecnico-tattica. Partendo dal primo aspetto, è evidente che abbia subito un processo di imborghesimento che lo ha reso meno forte rispetto allo scorso anno. E non è un caso che Stefano Pioli lo abbia mandato due volte in panchina, così da provare a ripescare quel Piatek famelico e affamato della prima stagione.

Il polacco – evidenzia Ts – sembra ripercorrere così le orme di Nikola Kalinic, arrivato in rossonero dopo stagioni positive alla Fiorentina per poi intraprendere una forte involuzione mentale. Al discorso psicologico si aggiunge poi quello tecnico, perché la potenzia fisica riscontrata per esempio contro Kalidou Kaoulibaly in Coppa Italia contro il Napoli oggi sembra dispersa. Così come anche quella grinta e quella determinazione nel combattere contro tutto e tutti.

Poi si aggiungono gli errori da centravanti che non avrebbe mai commessi fino a pochi mesi fa, tipo il colpo di testa fallito contro la Juventus su pennellata di Suso. Quella – evidenza il giornale – è la fotografia del momento di Piatek. Urge una svolta, anche perché il Milan ha puntato tantissimo su di lui. Magari, a risvegliarlo, ci penserà proprio quel Napoli che punì alla prima da titolare in rossonero. Lì dove tutto ebbe inizio.

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