Milan e Zlatal Ibrahimovic: ecco cosa avrebbe confessato lo svedese a proposito di un suo ritorno. Lo rivela Tuttosport oggi in edicola.
Zlatan Ibrahimovic e il Milan, ci sarebbe anche la frenata del calciatore oltre alla non apertura della società. Secondo quanto infatti rivela Tuttosport oggi in edicola, il giocatore avrebbe fatto sapere di non voler intaccare il ricordo lasciato ai tifosi rossoneri.
Tutto troppo bello per rischiare di rovinarlo. Meglio andare avanti. E in effetti – rivela sempre Ts – non risultano contatti concreti tra le parti. Mino Raiola, di fatto, non avrebbe ricevuto telefonate per provare a intavolare discorsi seri per gennaio.
A illudere l’ambiente era stato uno scivolone di Don Garber, presidente della Major Soccer League, con le seguenti dichiarazioni in diretta Tv: “Ibrahimovic ora andrà al Milan, uno dei club più titolati al mondo”. Un virgolettato tuttavia frutto delle varie indiscrezioni raccolte e riportate erroneamente come certe.
Ci ha poi pensato Dan Courtemanche, vice presidente esecutivo del reparto comunicazione della MLS, a smentire il tutto tramite Twitter: “A dispetto di quanto riportato, il commissioner della MLS Don Garber non ha dichiarato che il Milan abbia acquistato Zlatan Ibrahimovic”.
E in effetti, successivamente, non sono giunte conferme dalle parti. Né dal club di Via Aldo Rossi, il quale sembrerebbe nemmeno considerare la possibilità, e né lo stesso entourage del 38enne scandinavo. Nessuno ha confermato una chiusura e nemmeno una semplicemente una trattativa o approccio.
Il tutto, più precisamente, è nato lo scorso 19 ottobre, in occasione di un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui Ibra annunciava la possibilità di un ritorno in Serie A. Ci fu in particolare un’apertura al Napoli di Carlo Ancelotti: “Ho apprezzato l’ultimo documentario dedicato a Maradona, nessuno è come lui. Ecco, vedendo l’amore di quella città mi verrebbe quasi la voglia di provare un’esperienza al Napoli: sarebbe fantastico replicare ciò che fece Diego”.
A non favorire un ritorno milanista ci sono anche le sue parole a proposito del Milan: “Un disastro: tante parole, pochi fatti. Questo non è il club del quale tutti si sono innamorati, in Italia e nel mondo. Forse oggi c’è gente sbagliata che dovrebbe stare da altre parti”.
Tuttosport – Milan, cercasi bomber: idee Mertens e Mandzukic per gennaio