Alta tensione in casa Napoli: l’ambiente è a rischio esplosione, ma Carlo Ancelotti sembrerebbe non a rischio esonero. O almeno non ancora. Ecco quanto filtra.
Napoli, niente esonero per Carlo Ancelotti. O almeno non ancora. Nel pieno di una crisi senza precedenti nell’epoca moderna, Aurelio De Laurentiis ha deciso di non prendere decisioni estreme nei confronti dell’allenatore ex Milan.
Come infatti riferisce il Corriere dello Sport oggi in edicola, il patron dei partenopei va avanti con la fiducia ad altranza. Almeno fino al match col Liverpool in Champions League, datato 27 novembre. Dovrebbe essere quella la data limite all’ombra del Vesuvio, entro la quale ci si aspetta una reazione in virtù dell’8° posto attuale a fronte dei proclami scudetto di quest’estate.
Lo 0-0 di ieri col Genoa è il quarto risultati consecutivo senza successo. Un’involuzione tecnica che si aggiunge a un ambiente in pieno scontro, con i calciatori che hanno disertato il ritiro punitivo imposto dalla società e con il comunicato di quest’ultima contro i tesserati ribelli.
Nel mezzo c’è Ancelotti, che al momento sembrerebbe non pensare pensare alle dimissioni. Sullo sfondo invece, in caso di un ribaltone inevitabile, ci sarebbero Gennaro Gattuso e Luciano Spalletti.
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