La diretta live di Juventus-Milan, il posticipo della 12.a giornata di Serie A. Aggiornamenti minuto per minuto sul match di questa sera.
Il Milan perde ancora. A Torino passa la Juventus 1-0 con gol di Paulo Dybala, entrato nella ripresa al posto di Cristiano Ronaldo. Settima sconfitta per i rossoneri in dodici partite di campionato.
I rossoneri avevano iniziato bene la partita: un primo tempo sicuramente positivo con qualche occasione da gol creata e pochi rischi corsi in difesa. Nella ripresa la gara è rimasta in equilibrio fino a quando Sarri non ha deciso di richiamare Ronaldo in panchina e di gettare Dybala nella mischia.
La Joya, dopo una bella triangolazione con Higuaìn, ha saltato Romagnoli e poi di destro ha battuto Donnarumma. I rossoneri hanno provato a reagire: Calhanoglu ci ha provato con qualche tiro da lontano, ma Szczesny non si è mai fatto sorprendere. Così si è arrivati al triplice fischio: la Juve e ottiene il massimo risultato col minimo sforzo. Un’altra sconfitta per i rossoneri.
90’+4′ – Finisce qui.
90’+4′ – Donnarumma salva su Dybala il raddoppio.
90’+4′ – Ammonito Suso.
90′ – Higuaìn ad un passo dal raddoppio: il tiro è alto sopra la traversa.
89′ – Ammonito Theo Hernandez per fallo su Dybala.
85′- Esce Paquetà, entra Rebic.
84′ – Tiro di Calhanoglu dal limite dell’area, para ancora Szczesny.
77′ – GOL DELLA JUVENTUS! Dybala col destro batte Donnarumma dopo una bella triangolazione con Higuain.
75′ – Pericolosa punizione di Calhanoglu, Szczesny respinge.
69′ – Matuidi a terra, possibile cambio.
67′ – Fuori Piatek, entra Leao.
66′ – Buona azione dei bianconeri sulla sinistra, Matuidi cerca il tiro ma è alto.
60′ – Fuori Krunic, dentro Bonaventura.
58′ – Paquetà trova Piatek, il polacco calcia ma Szczesny para. Era però fuorigioco.
55′ – Sarri toglie Cristiano Ronaldo, dentro Dybala.
53′ – Tiro a giro di destro di Matuidi, il pallone sfiora il palo.
52′ – Contropiede Juve: Bernardeschi ci prova di sinistro da fuori, palla fuori di molto.
46′ – Si ricomincia!
21:35 – Le parole di Suso a fine primo tempo a Sky Sport: “Stiamo lavorando bene. Abbiamo avuto 2-3 occasioni per fare gol, e dovevamo farlo. Perché poi alla fine magari va male. Abbiamo lavorato in settimana di stare più dentro il campo, e penso che stiamo facendo bene“.
45′ – Finito primo tempo.
45′ – Conclusione da fuori di Theo Hernandez respinta da Szczesny.
43′ – Tiro di Cristiano Ronaldo pericoloso ma centrale, Donnarumma para senza problemi.
38′ – Juve in difficoltà nella costruzione di azioni pericolose. Il Milan si difende bene e prova a ripartire.
31′ – Buona azione di Bernardeschi che rientra e calcia di potenza col suo sinistro. Palla fuori di molto poco sopra la traversa.
25′ – Milan vicino al gol di Paquetà: azione orchestrata bene dai rossoneri, il cross di Conti è ottimo per la testa del brasiliano che impatta il pallone con precisione ma con poca forza. Szczesny mette in corner.
17′ – Buona occasione per Piatek, il colpo di testa però finisce fuori.
14′ – Higuaìn riceve in profondità e cerca il tiro piazzato sul secondo palo da posizione defilata… Donnarumma para coi piedi.
8′ – Fase di studio della partita.
3′ – Milan pericoloso: scambio Piatek-Krunic, il bosniaco non riesce a calciare.
1′ – La gara è iniziata!
20.22 – Squadre in campo per il consueto riscaldamento pre-partita.
20:00 – Le formazioni ufficiali del match:
JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Rugani, de Ligt, Alex Sandro, Bentancur, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi; Ronaldo, Higuain.
Allenatore: Sarri.
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti, Duarte, Romagnoli, Hernandez; Paquetà, Bennacer, Krunic; Suso, Piatek, Calhanoglu.
Allenatore: Pioli.
15:00 – La diretta live di Juventus-Milan inizierà alle 20:00 con aggiornamenti minuto per minuto, dal pre-partita fino al fischio finale.
Una partita impossibile sulla carta per il Milan, che questa sera affronta la Juventus all’Allianz Stadium. Reduce dalla sconfitta contro la Lazio a San Siro della scorsa settimana, i rossoneri sognano il colpo grosso per dare una svolta alla propria stagione. Fare risultato però, soprattutto in un momento così negativo, sarà durissima.
Nelle ultime quattro partite, cioè da quando c’è Pioli in panchina, il Milan ha vinto soltanto contro la SPAL; a fatica e solo grazie alla punizione di Jesus Suso. Poi due sconfitte contro le romane (Roma all’Olimpico e Lazio a San Siro) e il deludente pareggio in casa col Lecce nella partita di debutto del nuovo allenatore. E adesso c’è la Juventus, e fra due settimane il Napoli. Considerando la forza dell’avversario e le condizioni tecniche, tattiche e mentale, i rossoneri sembrano spacciati; si spera in un moto di orgoglio da parte dei giocatori.
Juventus-Milan in streaming e diretta tv: dove vederla oggi
Stefano Pioli in settimana ha provato qualcosa di “nuovo” a livello tattico. Ha infatti provato il 3-4-2-1, un sistema di gioco che in realtà ha già utilizzato nelle precedenti partite. Stavolta, però, starebbe pensando di utilizzarlo dal primo minuto, con una novità importante: il ritorno di Ricardo Rodriguez dal primo minuto come terzo centrale a sinistra. Possibile chance anche per Andrea Conti a tutta fascia a destra, il suo ruolo naturale. Rientra Suso, che ha recuperato dall’infortunio. Probabile anche la conferma di Ismael Bennacer in mezzo al campo (oltre a quella obbligata di Duarte in difesa). Qualche dubbio sul suo partner: Kessie verso la seconda esclusione di fila (mai successo da quando è al Milan), quindi è ballottaggio Paquetà-Krunic, con il primo leggermente favorito.
In casa Juventus invece c’è stata un po’ di apprensione per le condizioni di Cristiano Ronaldo e Matthijs de Ligt. Entrambi hanno avuto problemi fisici in questi giorni: il difensore olandese ha saltato la trasferta di Mosca mentre il portoghese è uscito nel secondo tempo per un fastidio all’adduttore. Maurizio Sarri però li ha recuperati e sono a disposizione per la partita di questa sera. Se l’impiego di Cristiano sembra scontato, quello di De Ligt non è certo: l’allenatore toscano potrebbe decidere di non rischiarlo. Nel caso, Rugani più di Demiral.
Piatek, batti un colpo: ha già segnato allo ‘Stadium’