I due ex milanisti hanno ritrovato nuova linfa e vitalità dopo il ritorno alla Juventus e l’esperienza negli scorsi anni non proficua a Milanello.
Il calcio è una girandola di emozioni, gioie ed errori. Ma la cosa più incredibile e che ci si possa ritrovare spesso faccia a faccia davanti ai propri spettri personali.
Ne sanno qualcosa due calciatori della Juventus, come Gonzalo Higuain e Leonardo Bonucci, che domani sera nel match dell’Allianz Stadium ritroveranno il Milan, squadra nella quale erano finiti sperando in una svolta della propria carriera.
Storie simili distanziate di un anno per i due campioni bianconeri: nell’estate 2017 Bonucci scelse di lasciare Torino, dopo i litigi con il club e con l’allenatore Allegri, prendendo la strada di Milanello.
Il difensore fu accolto come un profeta dalla gente rossonera, fiore all’occhiello del calciomercato estivo firmato Fassone-Mirabelli. Ma sul campo le prove di Bonucci furono decisamente insufficienti: lontano parente dello stopper aggressivo e dominante visto allo Stadium.
Bonucci dopo un anno ha scelto di tornare alla Juve, che lo ha riaccolto a braccia aperte e dove ora ha riconquistato fiducia e posto da titolare, così come in Nazionale maggiore.
Parabola identica per Gonzalo Higuain: nell’estate 2018 l’argentino lascia la Juve perché di troppo, dopo l’acquisto di Cristiano Ronaldo. Il Milan trova la formula giusta per portarlo in rossonero, ma l’avventura dura solo sei mesi.
Numeri scarni per un bomber di razza come il ‘Pipita‘, che non si ambienta a Milanello e preferisce persino emigrare al Chelsea a gennaio scorso. Da giugno è tornato alla Juventus, dove sta dimostrando a sorpresa di essere ancora uno degli attaccanti più prolifici e letali del campionato grazie al suo mentore Maurizio Sarri.
Bonucci e Higuain cercheranno dunque vendetta? O sarà il Milan domani a far capire ai due ‘figliol prodighi’ di non essersi meritati la maglia rossonera?
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