L’ex allenatore rossonero può ricominciare da un altro club di Serie A, anche se non dovrebbe essere immediato il suo ingaggio altrove.
La sua grande occasione al Milan è svanita dopo neanche cento giorni dal suo ingaggio: Marco Giampaolo ora è senza squadra, costretto a ripartire da zero.
Solo sette giornate è durata la stagione del tecnico abruzzese sulla panchina rossonera. I risultati scarsi e il gioco poco proficuo del Milan hanno fatto propendere la dirigenza per un cambio alla guida tecnica, con Stefano Pioli chiamato a subentrare in corsa.
Ora spuntano nuove voci per il futuro di Giampaolo: secondo quanto riportato da Sportmediaset, un club di Serie A si sarebbe messo in moto per ingaggiare l’ex milanista, ovviamente non prima della prossima stagione.
L’Udinese, che ha da poco esonerato Igor Tudor, starebbe pensando seriamente a Giampaolo come allenatore a cui affidare il nuovo progetto tecnico.
Per il momento la società friulana dovrebbe trattenere in panchina Luca Gotti, attuale tecnico ad interim dell’Udinese che potrebbe traghettare la squadra bianconera fino al termine della stagione. Ma da giugno 2020 Giampaolo potrebbe diventare il nuovo allenatore-capo alla Dacia Arena.
Il tutto però si concretizzerebbe solo con l’ok del Milan: Giampaolo ha infatti un contratto fino al giugno 2021 con i rossoneri, che prima dovrebbero risolvere tale accordo con l’allenatore.
In caso di rescissione a fine stagione, il club di via Aldo Rossi andrebbe a risparmiare almeno 2 milioni netti di stipendio. Difficile però che tale risoluzione potrà avvenire durante il campionato corrente.
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