Purtroppo ieri sera altra delusione per il Milan, che sperava di battere la Lazio per avere una iniezione di fiducia e rilanciarsi in classifica. Invece, è arrivata la sesta sconfitta in undici giornate di campionato e la situazione è molto negativa.
Nei prossimi due turni i rossoneri affronteranno Juventus e Napoli, avversarie tutt’altro che facili. La squadra di Stefano Pioli dovrà tirare fuori prestazioni praticamente perfette per uscirne con dei risultati positivi. Il rischio di fallire nuovamente è elevato, purtroppo. Ma i rossoneri devono dare tutto per evitare nuove sconfitte.
Come di consueto, anche per Milan-Lazio indichiamo i tre migliori e i tre peggiori calciatori della squadra rossonera.
TOP
Theo Hernandez: una conferma positiva in un Milan tutt’altro che perfetto. Pure ieri sera il terzino sinistro francese ha fatto vedere di che pasta è fatto. In fase offensiva con i suoi mezzi fisici e atletici sa essere un costante pericolo, anche se la presenza di un avversario altrettanto veloce come Lazzari ieri lo ha messo più in difficoltà che in altre partite.
Bennacer: il suo match non era iniziato benissimo a causa di qualche pallone perso di troppo, ma col passare dei minuti la sua prestazione migliora decisamente. L’algerino ruba diverse palle importanti alla Lazio a centrocampo. In fase di costruzione può fare di più, ma non sempre i compagni si muovono bene. Comunque prova positiva la sua. Era chiamato a convincere e lo ha fatto.
Castillejo: a causa dell’infortunio di Suso gioca nuovamente titolare e stavolta non delude. Crea pericoli alla squadra biancoceleste con la sua velocità e quando perde palla corre subito a cercare di riprenderla. L’approccio giusto da parte dello spagnolo, che purtroppo però si infortuna dopo mezzora e lascia il campo. La sua prestazione rimane buona per atteggiamento e qualità.
FLOP
Duarte: pessimo nella marcatura di Immobile sul primo gol della Lazio e sbaglia anche nel raddoppio biancoceleste. Il brasiliano aveva convinto contro la SPAL, sia da terzino che da centrale, ma ieri sera ha fallito a San Siro.
Rebic: chiamato a sostituire Castillejo dopo poco più di mezzora di match, il croato si rende subito pericoloso mandando di poco fuori di testa il pallone su un colpo di testa in area laziale. Per il resto una serata negativa per lui, incapace di creare pericoli agli avversari. Con i suoi mezzi fisici, atletici e tecnici ci si aspettava di vederlo molto più brillante in campo. Invece delude.
Leao: a proposito di delusioni, il portoghese è un’altro che ha colpito in maniera negativa per la prestazione offerta a San Siro ieri. Subentrato a Paquetà, il suo atteggiamento è davvero negativo. Svogliatezza, leziosità e poco spirito di sacrificio. Pioli non ha nascosto il proprio disappunto per come l’ex ha giocato.
Capello: “Milan, giocatori normali e impauriti. Leao? Mi ha innervosito”