Il Milan è uscito sconfitto dal match casalingo contro la Lazio. E sui social torna a girare l’hashtag #PioliOut, già visto con insistenza prima del suo arrivo.
La Lazio sbanca San Siro, in Serie A non accadeva dal 1989. Il Milan paga l’errore nel finale, con Correa che in contropiede ha bucato la difesa rossonera con Duarte male in marcatura.
Sui social, che inevitabilmente dà spazio proprio a tutti, è tornato di moda l’hashtag “#PioliOut“, che aveva accompagnato Stefano Pioli sin dalle prime indiscrezioni che lo volevano sulla panchina del Milan al posto di Marco Giampaolo. I tifosi, o presunti tali, che scrivono su Twitter rimproverano i cambi sbagliati dal mister.
Ed effettivamente i neo-entrati – Rebic, Leao e Bonaventura – non ne hanno azzeccata una. Soprattutto i primi due. Ma se il rendimento di certi profili non è sufficiente, la colpa non può essere data al mister. Ha schierato quelli che aveva. Al 30′ Castillejo si fa male, e l’unico esterno in panchina è Ante Rebic, o Borini al massimo. Visto anche l’infortunio di Suso.
Su Rafael Leao invece si può discutere. Il suo ingresso al posto di Paquetà ha spiazzato tutti, ma era un segnale forte di Pioli che voleva la vittoria. Il portoghese è stato schierato esterno, e forse non ha gradito troppo. Magari preferiva giocare da prima punta al posto di Piatek, il quale peraltro non ha giocato affatto bene nella ripresa.
#MilanLazio, Padre #PIOli fa il miracolo.L’ @OfficialSSLazio torna a vincere in campionato nel campo dell’@acmilan dopo 30 anni. GRAZIE!!! 😠😠#PioliOut #SerieA #SerieATIM pic.twitter.com/IxqYaifI5Q
— RidiForever (@RidiForever) 3 novembre 2019
Ma che cazzo dì allenatore è???
Come cazzo le vede le partite??? Non ha azzeccato un cambio… grz Boban e Maldini…#pioliout— Il cigno inarrivabile (@inarrivabile) 3 novembre 2019
E anche stasera andiamo avanti a far cagare 🔴⚫ cambio di #paqueta inspiegabile che era l’unico che recuperava palla… Peró va be per salvarci non sono queste le partite dove dobbiamo fare punti…#MilanLazio #PioliOut #MilanOut
— Desizz🔞 (@Desizza) 3 novembre 2019