C’è grande attesa di conoscere il futuro di Zlatan Ibrahimovic, che ha ormai chiuso con la Major League Soccer. Ufficialmente il contratto con i Los Angeles Galaxy scade a fine dicembre 2019, ma lui si sta già guardando attorno.
Il centravanti svedese ha 38 anni e non sembra intenzionato a smettere di giocare. Non ha escluso un ritorno in Europa, dove più squadre sono pronte ad accoglierlo. Si è parlato ad esempio di Inter e Napoli, mentre un ritorno al Milan appare improbabile. Qualche voce dal Brasile lo ha anche accostato al Flamengo, ma l’ultima ipotesi riguarda l’Australia.
Infatti, il Perth Glory ha avviati i contatti con Mino Raiola per sondare la possibilità di ingaggiare Ibrahimovic. L’amministratore delegato Tony Pignata ha confermato: «È stato fatto un approccio con il suo agente. Abbiamo posto la domanda in primo luogo sulla sua disponibilità e in secondo luogo sul suo interesse».
Secondo le notizie circolate, il club della A-League offrirebbe a Zlatan un contratto per disputare le ultime sei partite dell’anno. Il suo debutto sarebbe previsto sabato 23 novembre nel match casalingo del Perth Glory contro il Sydney FC. Lo rivela The Age, spiegando che l’operazione ha già avuto il sostegno di diversi sponsor e dello stato del Western Australia. Molti soldi sul piatto per il calciatore.
Ibrahimovic deve decidere se tornare subito a giocare, trasferendosi in Australia, oppure se prendersi una pausa per valutare altre possibilità in vista di gennaio 2020. Sono giorni di riflessioni per quanto riguarda il suo futuro. Lo svedese è alle battute finali della sua importante carriera e deve decidere dove disputare le ultime partite.
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