Roma-Milan 2-1, le pagelle de La Gazzetta dello Sport. Si salvano appena Theo Hernandez, Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu. Per il resto è un oceano di insufficienze.
Roma-Milan 2-1, si salvano appena in tre in casa rossonera. Ossia Theo Hernandez, Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu: per La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, sono gli unici meritevoli di una sufficienza. Per il resto è notte fonda.
Voto 7 per il portierone rossonero. Senza grosse responsabilità sui due goal incassati, tiene viva la partita con due super interventi: il prima su Javier Pastore sull’1-0, poi su Niccolò Zaniolo sul 2-1. Disastroso invece Andrea Conti: troppi palloni persi e zero sicurezza. 4 in pagella per lui, 5 per Mateo Musacchio in difficoltà su Edin Dzeko e 5.5 per Alessio Romagnoli.
Hernandez merita invece un capitolo a parte. Con 7 in pagella, è infatti considerato il migliore in campo tra i milanisti. Potenza, classe e personalità. Un martello lì davanti e un gran goal. Lui sì che è da vero Milan.
Per quanto riguarda il centrocampo, c’è un tracollo totale. 4.5 per Lucas Paquetá inconcludente, 4 per un Lucas Biglia che perde troppi palloni e 4 anche per Frank Kessie responsabile sul goal del vantaggio giallorosso.
Anche l’attacco è nullo: 4 per Suso e Rafael Leão e appena 6 per Hakan Calhanoglu che quanto meno si impegna. Per quanto riguarda i subentranti, 4.5 per Davide Calabria, 5 per Krzysztof Piatek e 5.5 per Ismael Bennacer. 6 infine per Pioli, il quale, col materiale che ha, sta comunque riuscendo a dare un minimo di ordine e identità.
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