Casa Milan, assemblea soci finita: approvato il bilancio 2018/2019

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Casa Milan (©Getty Images)

Oggi alle 15:30 circa è iniziata l’Assemblea dei Soci del Milan presso la sede di via Aldo Rossi. Un appuntamento importante per fare il punto della situazione.

Tra i temi all’ordine del giorno la presentazione e l’approvazione del bilancio 2018/2019. Com’è risaputo, il club ha fatto registrare un passivo record da 146 milioni di euro a causa dell’aumento dei costi e del calo dei ricavi. I conti continuano ad essere negativi e la società deve avere una strategia per migliorarli al più presto.

Casa Milan, il punto dopo l’Assemblea dei Soci

Nel corso dell’Assemblea dei Soci, presieduta dal presidente Paolo Scaroni e in presenza anche dell’amministratore delegato Ivan Gazidis, è stato ribadito che la proprietà Elliott Management Corporation ha immesso nel Milan la bellezza di 265 milioni per coprire le perdite e garantire la continuità aziendale.

Ad intervenire è stato anche Filippo La Scala in rappresentanza dell’Associazione dei Piccoli Azionisti dell’AC Milan. Sono state poste diverse domande. A partire dall’esistenza di una strategia di investimenti per il rafforzamento della squadra, l’efficacia di puntare su un progetto basato sui giovani e la possibilità di effettuare alcune cessioni importanti per aumentare i ricavi da player-trading.

Importante capitolo riguarda pure gli sponsor. C’è un contratto con Emirates in scadenza a fine stagione ed è stato chiesto quale sia la situazione. Domanda anche sulla possibilità di trovare un name sponsor per Milanello e aggiungere sponsorizzazioni sulla manica e sulla parte posteriore della maglia. E in generale si vuole sapere il piano del Milan nel settore commerciale, dato che il fatturato deve necessariamente aumentare. Chiesti lumi pure sul nuovo stadio, il Fair Play Finanziario e i costi del personale.

Scaroni ha risposto ai vari questi, partendo dal nuovo stadio: “Pensiamo di poter disporre di uno stadio di proprietà moderno – riporta calcioefinanza.it – e che disporrà di una quantità di posti corporate che consentirà alla società di far crescere i ricavi. I grandi club hanno ricavi da stadio per oltre 100 milioni, Milan e Inter si fermano a 34. Ci saranno prezzi popolari. C’è comunque un piano B per realizzare l’impianto”.

Per quanto riguarda le sponsorizzazioni ha dichiarato quanto segue: “Siamo nel mezzo di trattative commerciali, ma non vorrei fare dichiarazioni che ne possano pregiudicare l’esito”.

Si passa poi al Fair Play Finanziario dell’UEFA e Scaroni spiega: “Il Financial Fair Play dà dei limiti trimestrali, non annuali. In caso di un’Europa League pensiamo di soddisfare i requisiti richiesti”.

Successivamente ha preso la parola Gazidis, che ha esordito così: “Elliott ha una visione chiara e audace: riportare il Milan ad alti livelli e non metterci 10 o 15 anni. So che manca ancora tanta strada e che ci vorrà tempo. Voglio ringraziare Berlusconi e Galliani per questa eredità, abbiamo 400 milioni di fan nel mondo e costruiremo su queste basi”.

L’amministratore delegato rossonero ha fatto il punto della situazione: “Dopo 15 mesi, di cui 11 mesi per me, cosa abbiamo stabilizzato il club finanziariamente. Nonostante le perdite abbiamo rafforzato la società e abbiamo accesso a nuove linee di credito. Nonostante un periodo così difficile siamo riusciti a investire e abbiamo speso sul mercato 135 milioni netti da quando è arrivato Elliott”.

Gazidis chiarisce che il bilancio va tenuto d’occhio assolutamente, però c’è volontà di rinforzare la squadra e non viene escluso l’arrivo di innesti di esperienza: “Abbiamo accettato di rimanere fuori dall’Europa League per il Fair Play Finanziario. Dobbiamo tenere d’occhio i costi e migliorare la squadra nel tempo. Vogliamo investire su calciatori giovani che possano crescere nel tempo, ma questo non significa che non arriveranno giocatori di esperienza che possano aiutare i calciatori a crescere”.

L’ex CEO ha parlato anche del capitolo sponsor, consapevole della necessità di far aumentare i ricavi del Milan per avere un futuro radioso: “Dobbiamo garantire sponsor in ambiti diversi. Vogliamo far crescere i ricavi replicando modelli di business che hanno funzionato in altri club. Dobbiamo costruire un’infrastruttura per far sì che si possa sviluppare una strategia che ci faccia crescere in diversi settori”.

Gazidis si è detto sicuro che il progetto societario avrà successo, riportando il club in alto. Servirà del tempo e verranno anche commessi degli errori, ma i risultati arriveranno. Si sta attuando e perfezionando una strategia che porterà i frutti sperati, anche se adesso scetticismo e negatività sono normali da parte dei tifosi. Quando i risultati non arrivano, non può che essere così.

Dopo l’intervento dell’amministratore delegato, è stato approvato il bilancio 2018/2019 del Milan. Verso le 16:50 l’Assemblea dei Soci è terminata.

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