Stefano Pioli non vuole sentire critiche esagerate nei confronti di Jesus Suso, calciatore che ultimamente è stato al centro delle discussioni di tifosi e media.
Se c’è un calciatore che, in questo avvio di stagione complicato del Milan, ha deluso più di tutti le aspettative questi è certamente Jesus Suso.
Lo spagnolo non sta riuscendo a dare una sterzata al suo campionato; è stato schierato prima da mister Giampaolo come trequartista e poi riposizionato come ala destra da Stefano Pioli. Invertendo l’ordine dei fattori il risultato non cambia: Suso non è stato in grado di tornare ai livelli del passato.
Come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, lo stesso Pioli ha però difeso a spada tratta il colpevole Suso. Nella conferenza stampa di ieri a Milanello, in vista della trasferta di Roma, il tecnico del Milan non ha voluto aizzare altre critiche e polemiche per l’utilizzo del numero 8.
Suso è stato criticato da media e tifosi in maniera molto aspra, cosa che a Pioli non è piaciuta affatto: “Non prendiamo parte ai processi social o mediatici, siamo un gruppo unito e pensiamo a essere squadra, ad aiutare il compagno, a sacrificarci per lui perché tutta la squadra ne benefici. Se si colpisce un giocatore si colpisce me e soprattutto il Milan. E tanto per essere chiari: non ho mai promesso niente a nessuno. Non ho compromessi, non ho scelto un solo giocatore di quelli che sono qui. Scelgo Suso perché mi dà più garanzie degli altri. Quando non lo farà più e lo riterrò inferiore a un altro, non giocherà. Vale per lui come per tutti”.
Messaggio chiaro e tondo: il Milan si fida ancora di Suso e chi attacca un singolo giocatore, tra l’altro un veterano della rosa rossonera, attacca l’intero gruppo. E intanto lo spagnolo partirà titolare anche oggi all’Olimpico.
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