Frena il recupero di Mattia Caldara con la squadra rossonera: dolore al tendine per il difensore classe ’94 e nuovo stop forzato.
Dovrà ancora aspettare del tempo il Milan prima di poter riabbracciare Mattia Caldara e considerarlo a tutti gli effetti una risorsa della propria rosa.
Il difensore classe ’94, ai box per diversi mesi a causa dell’infortunio al ginocchio occorsogli in primavera, sembrava vicino al recupero completo, avendo anche giocato alcune gare del settore giovanile.
Caldara era atteso in campo anche ieri allo stadio Vismara, per il match della Primavera Milan contro i pari età del Parma. Ma il centrale rossonero ha saltato l’impegno (per la cronaca vittoria schiacciante per 6-0) per via di un nuovo problema fisico che ne rallenta inevitabilmente il rientro.
Come annunciato da Stefano Pioli in conferenza stampa, Caldara ha accusato un dolore al tendine e dunque non si è reso disponibile per la Primavera. Un guaio di piccola entità che conferma quanto a livello muscolare l’ex Atalanta sia ancora molto fragile.
Un vero peccato per lui e per il Milan, che nell’estate 2018 aveva puntato ciecamente su Caldara come risorsa per il presente e per il futuro. Ora la speranza è che abbia tutto il tempo e la pazienza di ricominciare a lavorare e rendersi disponibile almeno entro fine novembre.
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