Che assist per Milan e Inter. A farlo è il Politecnico che, nel report inviato ai consiglieri del Comune di Milano, ha spiegato che la ristrutturazione di San Siro è impossibile. I lavori sul vecchio impianto “non consentirebbero di raggiungere standard di comfort e sicurezza oggi richiesti”, come riporta l’agenzia ANSA.
Le società, nella figura di Paolo Scaroni e Alessandro Antonello, hanno ribadito questo concetto più volte. San Siro è una struttura meravigliosa, dalla grande storia, ma la ristrutturazione non consentirebbe ai club di raggiungere il loro obiettivo, cioè mettersi in pari con le big d’Europa per quanto riguarda la modernità degli impianti. Preferirebbero costruirne uno nuovo e già sono stati svelati i due progetti finali. Stanziati 1,2 miliardi per questo nuovo stadio, ancora da condividere.
“Il nuovo stadio è imprescindibile, Milano si un’infrastruttura nuovo di eccellenza“, prosegue il Politecnico nello stesso report. I consiglieri del Comune di Milano lunedì dovranno votare sul pubblico interesse. Milan e Inter attendono novità positive in merito all’argomento. Hanno ormai deciso che l’unica soluzione percorribile è la costruzione di un nuovo impianto. Che, nei loro piani, dovrebbe sorgere proprio sulle macerie di San Siro, che quindi andrebbe demolito. Su questo punto le due società stanno riscontrando i problemi maggiori perché l’abbattimento del Giuseppe Meazza è un’idea che non fa impazzire, né la politica e né i tifosi più affezionati.
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