Stefano Pioli vuole insistere sugli allenamenti a livello fisico-atletico, dimenticando i metodi del suo predecessore a Milanello.
Il Milan deve rilanciarsi, deve ripartire dopo un periodo iniziale di campionato davvero sottotono. E proverà a farlo con alla guida un ‘normalizzatore’ al quale è stata data grande fiducia.
Stefano Pioli è al lavoro quotidianamente per cercare di rilanciare una squadra delusa, a cui neanche la buona sorte gira in senso positivo.
Come riferito da Sportmediaset il tecnico ex Fiorentina sta lavorando a Milanello in particolare su un aspetto: quello atletico e fisico, con sedute incentrate principalmente sulla forza, la corsa e l’intensità.
Lo ha ammesso lo stesso Pioli nei primi giorni del suo incarico: “Più che a livello tattico chiedo al mio Milan di crescere per intensità e volontà”. Un aspetto centrale nella filosofia calcistica del nuovo tecnico rossonero, meno sperimentale dal punto visto tattico.
La volontà è quella di cancellare definitivamente i metodi di Marco Giampaolo: il suo predecessore pare abbia curato solamente le strategie tecnico-tattiche e gli schemi, facendo allenare il Milan da subito con il pallone.
Pioli deve recuperare e accrescere la condizione atletica del suo gruppo, facendo intendere come il Milan attualmente non sia ancora al top da questo punto di vista. Pazienza, lavoro e intensità: così il mister emiliano potrà mettere in campo una squadra davvero competitiva.
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