Focus sull’episodio determinante per l’esito del match Milan-Lecce: in particolare sull’azione che porta alla rete del pareggio definitivo.
Prosegue la rubrica della redazione di MilanLive.it, incentrata sull’episodio determinante delle gare giocate in campionato dalla squadra di Stefano Pioli.
Ieri il posticipo serale di San Siro tra Milan e Lecce si è concluso sul 2-2, risultato non gradito alla squadra rossonera. L’esordio dell’allenatore ex Fiorentina è stato rovinato dal pareggio in extremis del terzino Marco Calderoni.
E proprio l’azione che ha portato alla rete del pari definitivo siglata dal difensore leccese è l’episodio scelto come determinante, da analizzare al dettaglio per capire gli errori del Milan e la bravura degli ospiti a riacciuffare l’incontro.
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Milan-Lecce, l’episodio decisivo: Calderoni libero di calciare
L’azione che strozza l’urlo di vittoria nella gola dei milanisti e di tutto San Siro accade al 92′ minuto, dunque in pieno recupero del secondo tempo.
Il primo errore grave è di Lucas Biglia, anche ieri autore di una prova decisamente sottotono, assist per Calhanoglu a parte. Il regista rossonero riceve palla al limite della propria area da Jesus Suso, ma piuttosto che giocare un pallone facile sull’esterno sbaglia a calibrare e regala la sfera al pressing leccese, precisamente a Meccariello.
Da qui parte il giro di passaggi messo in moto dai salentini: Petriccione gestisce il pallone sulla trequarti rossonera e vede Calderoni libero sulla fascia sinistra, in posizione leggermente più accentrata del solito.
Il numero 27 non è marcato da Suso, che è colpevolmente in ritardo in fase di recupero difensivo. Una distrazione che ci può stare, dopo 92 minuti di gioco, ma che avviene in un momento fin troppo delicato.
Non a caso da quella distanza e con tale libertà, Calderoni prende la mira e trova l’angolino preciso alla sinistra di Gigio Donnarumma, che pur volando non riesce ad evitare la rete della beffa.
Siamo alle solite: cambiano gli allenatori, ma il Milan è sempre vittima di distrazioni ed errori individuali che ne compromettono il cammino.
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