Secondo il Mundo Deportivo, Elliott sogna di portare Guardiola sulla panchina del Milan. Insieme a lui Marc Overmars come direttore tecnico.
Il Mundo Deportivo sgancia la bomba. Secondo il noto quotidiano spagnolo, nei piani di Elliott Management per il Milan ci sarebbe l’arrivo di Pep Guardiola come allenatore per la prossima stagione. Ma c’è di più, perché il fondo proprietario del club avrebbe individuato anche il nuovo direttore tecnico.
Sarebbe Marc Overmars, attuale dirigente dell’Ajax, l’obiettivo dei Singer per il futuro dei rossoneri. Insieme a lui, come detto, Guardiola in panchina. Lo stesso Mundo Deportivo però sottolinea come questi due obiettivi siano irraggiungibili ad oggi per la società di via Aldo Rossi. Non per una questione economica ma perché entrambi non sarebbero disponibili a cambiare aria.
Milan, Elliott sogna Guardiola! Ma è impossibile
Guardiola infatti pare intenzionato a rimanere sulla panchina del Manchester City almeno fino alla scadenza del contratto, ora fissata fino a giugno 2021. L’alternativa sarebbe Andriy Shevchenko, che ha appena conquistato la qualificazione ad Euro2020 con l’Ucraina. Stesso discorso anche per Overmars, che invece è legato all’Ajax fino al 2024. Sogni impossibili quindi per Elliott e per il Milan.
Nonostante parliamo di una fonte molto autorevole come Mundo Deportivo, a noi sembra molto difficile che la proprietà possa pensare a questi obiettivi. L’idea infatti di Elliott è quella di non fare spese folli (e Guardiola chiederebbe un ingaggio spaventoso). Per quanto riguarda invece la questione dirigenziale, non è da escludere che a fine stagione Paolo Maldini possa essere allontanato.
Ad oggi è lui il direttore tecnico del Milan e le cose finora non sono andate benissimo. Lui ha voluto fortemente Marco Giampaolo, esonerato dopo appena sette giornate. C’è anche il mercato che non ha convinto. Senza il raggiungimento degli obiettivi, a fine anno Elliott potrebbe rivedere ancora il quadro dirigenziale e Maldini sarà considerato uno dei maggiori responsabili. Ma è chiaro che stiamo parlando del nulla. Siamo soltanto ad ottobre e c’è ancora una stagione intera da giocare.
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