In attesa dell’esordio in campionato, Stefano Pioli ha già tracciato un’ossatura di base sul suo nuovo Milan: saranno quattro i giocatori imprescindibili.
Stefano Pioli ha già quattro titolarissimi, certezze assolute da cui ripartire. Come infatti riferisce Tuttosport oggi in edicola, anche se è stato costretto a lavorare con una squadra dimezzata in questa sosta, il tecnico, nella sua mente, ha già costruito un’ossatura portante per il suo Diavolo.
Ruolo per ruolo, il tecnico sta già delineando gli uomini chiave. E in difesa il Milan non potrà che ripartire da due grandi simboli: Gianluigi Donnarumma e Alessio Romagnoli. Il leader e il capitano. Entrambi, tranne qualche rara occasione, finora non hanno mai tradito e hanno dimostrato di poter essere linee guida di una squadra da ricostruire.
In mediana sarà invece Lucas Biglia il leader del reparto. L’argentino magari non sarà un giocatore spettacolare per vedere, ma per l’allenatore rappresenta comunque una certezza a cui aggrapparsi in questo momento iniziale di assestamento. Certo, per non commettere l’errore del suo precedessore, il tecnico dovrà tenere comunque in considerazione anche Ismael Bennacer, ma il sudamericano potrebbe aiutare molto Pioli in questa fase di partenza.
Per il reparto offensivo sarà invece Rafael Leão il punto cardine. Al punto che Pioli – riferisce Ts – potrebbe anche alternarlo con Piatek nel ruolo di centravanti. Il portoghese, infatti, non solo ha dimostrare di avere doti unito tra i vari attaccanti a disposizione, ma è anche nettamente quello più in forma tra tutti. E i due – evidenzia il quotidiano – rischierebbero anche di entrare in competizione, se Pioli puntasse sul 4-2-3-1: con questo modulo, infatti, difficilmente Leão potrebbe percorrere tutta la fascia, e lì sì che si creerebbe un grosso grattacapo.
Milanello, torna il sereno: così Pioli sta risollevando l’umore