Areola per Donnarumma. Se ne è parlato molto ad inizio dello scorso mercato estivo. C’è stata la reale possibilità di concludere questo scambio, ma poi è saltato tutto.
Ad inizio estate si parlò molto del possibile scambio Gianluigi Donnarumma per Alphonse Areola. Una trattativa che, secondo i colleghi di Calciomercato.com, è sfumata soltanto per un disaccordo fra i club sulla valutazione del portiere francese.
Ricordiamo che il Paris Saint–Germain fece un’offerta da 20 milioni più il cartellino proprio di Areola per prendere Gigio. Sui social fu sommossa popolare per una proposta del genere. Eppure, Leonardo ci ha provato sul serio e la società rossonera l’ha valutata. Infatti Paolo Maldini e Zvonimir Boban avrebbero preso in considerazione l’idea di andare fino in fondo, ma la valutazione del cartellino del francese avrebbe fatto saltare tutto.
Il PSG infatti quotava Areola a 30 milioni e 50 milioni Donnarumma, quindi la differenza era di soli 20 milioni. Su questo punto il Milan non è mai stato d’accordo ed è per questo motivo che l’affare non è mai entrato nel vivo. Ma pare vero che la proposta c’è stata e che la società rossonera ci abbia ragionato su, con anche il benestare di Mino Raiola (che gestisce anche il portiere francese). Per fortuna, non si è arrivati ad un accordo e alla fine non se ne è fatto nulla. Poi non sono arrivate altre offerte per Gigio e nel frattempo Areola è andato al Real Madrid.
Nessuna squadra ti grande livello aveva bisogno di un portiere in estate. C’era soltanto una piccola possibilità per il Manchester United, ma alla fine David De Gea ha deciso di restare. Manchester City, Barcellona, Real Madrid e via dicendo non avevano la necessità di cambiare il proprio numero uno. Così il Milan si è tenuto Donnarumma con la consapevolezza che il valore del cartellino può soltanto aumentare, ma ora c’è il problema legato al contratto.
Infatti il numero 99 rossonero è in scadenza a giugno 2021, quindi fra un anno e mezzo. A settembre la dirigenza ha avviato i colloqui con Raiola per il rinnovo ma per ora non ci sono indiscrezioni in merito. Sicuramente le parti si rivedranno, anche perché c’è da capire quale sarà il futuro di Giacomo Bonaventura, che invece è in scadenza il prossimo giugno. Ma è chiaro che la preoccupazione maggiore è per Gigio, che rischia di andar via ad un prezzo più basso del suo reale valore.
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