Il Consiglio Comunale di Milano deve esprimersi sul pubblico interesse del progetto di Milan e Inter inerente il nuovo stadio e il distretto di San Siro.
Inter e Milan sanno che la strada per la realizzazione del progetto stadio è tutt’altro che in discesa. Le due società erano e sono consapevoli che il Comune di Milano non vuole rendere la vita facile.
Oltre alla costruzione di un nuovo impianto sportivo, il piano dei club prevede la realizzazione di un distretto multifunzionale che riqualificherebbe in maniera importante l’area di San Siro. Previsto un investimento da oltre 1 miliardo di euro in una zona che oggi è abbastanza desertica, tolta la presenza del Giuseppe Meazza e le abitazioni circostanti.
Oggi il Corriere dello Sport spiega che il Consiglio Comunale di Milano ieri ha approvato il Pgt, Piano di governo del territorio, e che l’argomento stadio è stato solamente sfiorato. Questa approvazione ha fatto slittare la dichiarazione sul pubblico interesse del progetto di Inter e Milan per l’area di San Siro.
Infatti, dal Comune avrebbe dovuto arrivare una risposta entro il 10 ottobre: giorno in cui scadevano i 90 giorni previsti dopo la presentazione del masterplan da parte dei club. Tuttavia, l’approvazione del Pgt ha rinviato la discussione sullo stadio e il distretto multifunzionale.
Probabilmente il Consiglio Comunale si esprimerà il 24 ottobre in merito alla pubblica utilità del progetto. Non filtra particolare ottimista, visto che finora dalla politica sono emerse posizioni piuttosto negative. Più esponenti sono contrari alla proposta di Inter e Milan, altri sono dubbiosi e c’è chi deve prendere una posizione definitiva. Pochi i favorevoli.
Le due società potranno decidere se puntare sul progetto Populous o su quello Manica-Cmr solo dopo aver ricevuto l’ok dal Consiglio Comunale. In caso di risposta negativa, il piano B che porta al trasferimento a Sesto San Giovanni potrebbe essere approfondito.
CorSport – Bilancio Milan, il declino è iniziato nell’era Berlusconi