Shevchenko: “Io al Milan? Legame incredibile con società e tifosi”

Andriy Shevchenko ha commentato le voci che lo volevano sulla panchina del Milan per il dopo Giampaolo. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. 

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Andriy Shevchenko (©Getty Images)

Andriy Shevchenko ha raggiunto un grande traguardo ieri. La sua Ucraina si è qualificata agli Europei del 2020 del prossimo giugno. Un risultato molto importante per l’ex attaccante del Milan, accompagnato in questa avventura da Mauro Tassotti.

Sheva ha iniziato da poco ad allenare e ha subito preso in mano un’avventura importante come la Nazionale. Ha affrontato questo percorso con grande coraggio e si è tolto una bellissima soddisfazione. Proprio la scorsa settimana si era parlato di lui per sostituire Marco Giampaolo. Opzione mai realmente concreta visto che l’ex calciatore non ha mai avuto alcun dubbio sul suo impegno dal punto di vista lavorativo.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Shevchenko ha infatti ribadito: “Ero molto tranquillo in quei giorni. Io ero a Milano per vedere la partita (Atalanta-Shakthar, ndr), poi ho parlato coi miei amici Paolo Maldini e Demetrio Albertini, che mi erano venuti a trovare. Ho giocato otto anni nel Milan, ho un legame incredibile con questa società e questi tifosi. Spero che le cose possano migliorare presto“.

Su questa nuova figura professionale: “Il Shevchenko giocatore non esiste più, è solo storia. Ora è iniziata una nuova era, sono felice di lavorare per la mia Nazionale. Vero, ci sono più pressioni, ma io ci credevo e mi sono buttato senza troppa esperienza. Credo anche nel mio staff perché è molto preparato“.

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