Carlo Ancelotti e Marco van Basten tra presenti al Festival dello Sport di Trento. I due ex rossoneri hanno ricordato il Milan degli immortali di Arrigo Sacchi.
Nel corso del Festival dello Sport organizzato dalla Gazzetta dello Sport, sono arrivate numerose dichiarazioni dagli ex giocatori del Milan presenti all’evento. Tra questi: Marco van Basten e Carlo Ancelotti.
Le due ex leggende rossonere hanno raccontato il grande Milan di Arrigo Sacchi. Queste le parole di Carletto Ancelotti: “Con Sacchi persi subito quattro-cinque chili, ricordo ancora la preoccupazione di mia madre. Adesso si chiamerebbe ‘lavoro di forza’”.
La rivoluzione di Arrigo Sacchi raccontata dall’allievo Ancelotti: “La grande novità fu proprio la nuova metodologia di lavoro. Da sempre il calcio italiano era fatto di riscaldamento e partitella. Con Arrigo cambiò tutto, impostando un lavoro sia sul piano fisico, sia su quello tattico. Poi le altre squadre si adeguarono. Io, Massaro e Baresi eravamo quelli più scarsi in mezzo a così tanto talento”.
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#Milan – Il boato per Marco #vanBasten al Festival dello Sport di Trento pic.twitter.com/OAsOsKwsOf
— MilanLive.it (@MilanLiveIT) 11 ottobre 2019
Dichiarazioni anche per Marco van Basten nel corso dell’evento dedicato agli “immortali” del grande Milan anni ’90: “All’inizio non stavo tanto bene, sentivo dolore alla caviglia, stavo sperimentando una realtà molto diversa. In Olanda eravamo abituati a parlare di tattica, in Italia se lo facevi pensavano si volesse attaccare l’allenatore.
Poi il ricordo della prima finale di Champions League, nel 1989 a Barcellona, Milan-Steaua: “Non succede spesso che tutti i giocatori siano in grande forma. Vincere una finale così, per 4-0, in maniera tanto netta, è stato incredibile. Una grandissima festa e una serata molto particolare. Impossibile da dimenticare”.
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