Milan, Stefano Pioli non convince del tutto Elliott: lo riferisce il Corriere della Sera. Ecco cosa propone la proprietà sul cambio allenatore.
Milan tra Luciano Spalletti e Stefano Pioli. Comunque andrà, in ogni caso sarà un ex Inter la nuova guida tecnica del Diavolo. La priorità sarebbe il primo, ma tutte le difficoltà del caso spingono nettamente per il secondo.
Ma come riferisce il Corriere della Sera oggi in edicola, Elliott non sarebbe convinto al 100% del 53enne emiliano. L’alternativa difesa da Paolo Maldini e alla fine condivisa da Ivan Gazidis, sarebbe poi stata depotenziata dalla proprietà.
Così mentre la dirigenza spinge per un quadro definitivo già oggi, dato il rientro a Milanello di domani, fonti vicine alla proprietà invece assicurano che quest’ultima non ha fretta di chiudere subito. Meglio prendersi qualche ora in più e scegliere il profilo migliore, piuttosto che sbagliare ancora.
L’obiettivo numero uno sarebbe Spalletti, ma tra il tecnico e l’Inter al momento non c’è l’accordo per la risoluzione contrattuale. L’allenatore, furibondo per il licenziamento subìto dopo la qualificazione in Champions, ha chiesto al suo ex club, a cui è ancora legato fino al 2021, il versamento di un anno di stipendio. L’Ad Giuseppe Marotta non è disposto ad andare oltre i sei mesi, di cui tre già pagati.
E nonostante gravi per 25 milioni lordi sul bilancio per i prossimi due anni, il presidente Steven Zhang non va oltre i 5.4 milioni a stagione più bonus. Ossia 7 milioni lordi. “O dai le dimissioni o non ci vai”: sarebbe stata questa la risposta nerazzurra di fronte alla riluttanza di Spalletti.
La tensione è altissima, anche perché Spalletti sarebbe pronto ad accettare il Milan. Il progetto dei giovani lo entusiasma, così come la convivenza con Maldini e Boban. Ma ora è diventata anche una questione di principio con Suning, e il nodo rischia di non sciogliersi in tempo.
Ed è così che il Milan si è trovato ‘costretto’ a virare su Pioli, il quale, nel frattempo, aveva tenuto in stand-by le proposte di Genoa e Sampdoria. Il CorSera è sicuro: se Spalletti non dovesse trovare una soluzione nelle prossime ore, Pioli diventerà la nuova guida del Milan.
Il Milan di Pioli: sarà 4-3-3 con Suso fulcro