News Milan: il club rossonero ha tentato di prendere Luciano Spalletti, che però non si è svincolato dall’Inter. E dunque la scelta è ricaduta su Stefano Pioli.
Era Luciano Spalletti l’allenatore designato dal Milan per sostituire Marco Giampaolo, ma alla fine non arriverà lui. Stando alle ultime notizie, è ormai fatta per l’arrivo di Stefano Pioli.
Il club rossonero ha provato concretamente ad assicurarsi l’allenatore toscano, ma l’esistenza di un contratto in essere con l’Inter fino al 2021 ha ostacolato l’operazione. Infatti, Spalletti doveva accordarsi con la società nerazzurra per la risoluzione consensuale e l’intesa non è stata trovata.
Il tecnico di Certaldo ha chiesto il pagamento dell’intero ingaggio previsto per la stagione 2019/2020, ovvero circa 5,4 milioni di euro. L’Inter, invece, ha offerto di pagargli solamente l’ingaggio previsto fino a fine 2019. Dunque, un totale sui 2,7 milioni. Non è stato trovato un punto di incontro e pertanto l’accordo è sfumato.
Questo è il motivo principale del mancato arrivo di Spalletti al Milan. Secondo La Gazzetta dello Sport, anche il club rossonero non era così convinto di assecondare la richiesta di ingaggio sui 4,5 milioni netti annui fino al 2022 (un anno in più di quanto gli è stato proposto). Pertanto non ha forzato per assicurarselo. Altre fonti, però, rivelano che invece l’intesa economica sul contratto c’era tra le parti e l’elevato stipendio non rappresentava un problema.
Ieri era trapelata l’apertura del fondo Elliott Management Corporation ad una spesa anche “ingente” per ingaggiare un nuovo tecnico al posto di Giampaolo. Il quotidiano Tuttosport non esclude che, in realtà, Spalletti non fosse poi così convinto dell’opzione Milan e abbia volutamente forzato la mano con l’Inter. Quale sarà la verità? Intanto sembra tutto pronto per l’arrivo di Pioli, che nelle prossime ore dovrebbe firmare.
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