I voti e le pagelle assegnate dalla Gazzetta dello Sport alla prova del Milan dopo il 2-1 in rimonta di ieri sera contro il Genoa.
Il 2-1 di ieri del Milan in rimonta con il Genoa avrà l’effetto di rendere più serena e un pizzico più ottimistica l’aria di Milanello. Ma le cose da migliorare sono ancora tantissime.
La vittoria è importante per il morale della squadra di Marco Giampaolo e per la classifica, che vede finalmente i rossoneri risollevarsi, ma a livello sia di gioco corale che di prestazioni individuali c’è ancora molto da fare.
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Come ogni post-partita, la Gazzetta dello Sport ha pubblicato nella sua edizione odierna i voti e le pagelle assegnate ai calciatori del Milan scesi in campo ieri a Marassi.
I voti generali rappresentano l’andamento altalenante ed a due facce mostrato dal Milan; basti vedere il 6.5 assegnato a Theo Hernandez: sfrontato come un fulmine in fase d’attacco, letteralmente distratto e in difficoltà quando c’è da difendere.
Il francese risulta comunque tra i più brillanti. Così come Rafael Leao e Lucas Paquetà, premiati con un 7 in pagella vista la capacità di cambiare ritmo alla gara da subentranti.
Croce e delizia anche Pepe Reina (voto 6.5), che prima crolla sulla punizione insidiosa di Schone, poi si rilancia e salva il punteggio immolandosi sul rigore calciato dallo stesso danese.
Le note dolenti: disastroso Davide Calabria, che balla in maniera pericolosa e poi rimedia un’altra espulsione ingenua dopo quella di Verona. Voto 4 inevitabile per il terzino.
Infine continua il momento no di tre leader come Suso, Calhanoglu e Piatek: tutti bocciati dalla ‘rosea’, chissà non sia realmente arrivato il momento di rivedere le gerarchie totali della squadra rossonera.
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