Mattia Caldara migliora e a breve potrebbe esserci il rientro in gruppo. Tuttosport ha ipotizzato già la data del possibile ritorno con la squadra in allenamento.
Dibattito aperto sul sostituto di Mateo Musacchio per Genoa–Milan: Léo Duarte o Matteo Gabbia? Il primo è in netto vantaggio, ma occhio alle sorprese di Marco Giampaolo. Intanto, a proposito di difensori centrali, arrivano buone nuove da Mattia Caldara.
L’ex Atalanta e Juventus è out da un anno per diversi infortuni. Prima un problema muscolare, poi la lacerazione parziale del tendine d’Achille, fino alla rottura del legamento crociato dello scorso maggio. Una sfortuna incredibile. Il ragazzo è al lavoro costantemente per rientrare il prima possibile. Potrebbe tornare a disposizione di Marco Giampaolo entro la fine del 2019 o l’inizio del 2020. Ma intanto Tuttosport dà un’indiscrezione importante.
Infatti secondo il quotidiano piemontese c’è la possibilità che entro metà ottobre Caldara possa tornare ad allenarsi col gruppo. Un passaggio fondamentale per capire a che punto è il giocatore, che da tempo ormai si sta allenando con sedute personalizzate. Lavorare col gruppo e magari testare la condizioni anche in esercizi e partitelle è un processo cruciale per gli sviluppi futuri. Questo però non significa chiaramente che potrà giocare per la fine di ottobre in una partita ufficiale.
Il Milan vuole andare coi piedi di piombo, giustamente. Caldara è fermo da troppo tempo per poter pensare ad un suo impiego in tempi brevi. Molto più probabile che lo rivedremo in campo per i primi mesi del 2020, magari dopo aver fatto qualche apparizione in amichevole o con la Primavera. Questo lo aiuterà a capire se può o meno scendere in campo in un match di Serie A e garantire la massima resa. Notiamo come anche Andrea Conti, anche lui alle prese due anni fa con infortuni di questo genere, stia ancora facendo fatica ad imporsi.
Tuttosport – Giampaolo, mossa a sorpresa per sostituire Musacchio?