Niente panico in casa Milan, né ultimatum o piani B. “Pieno supporto a Giampaolo”. è questo, piuttosto, il messaggio che arriva dal club. Le ultimissime.
Niente panico, né ultimatum o piani B. Come riferisce il Corriere della Sera, è questo quanto filtra da Casa Milan in questo periodo delicato. Più precisamente, il messaggio che arriva da Via Aldo Rossi è: “Pieno supporto a Giampaolo”.
Il tecnico, quindi, resta al suo posto e la gara di domani con la Fiorentina non sarà decisiva. Non è ancora il momento di andare a cercare sostituti: il casting – spesso di moda negli ultimi anni – per ora può attendere.
Avanti insieme, in maniera compatta e facendo quadrato attorno al tecnico: il patto in casa Diavolo, piuttosto, si mantiene intatto. Con le parole e con i fatti, malgrado un avvio choc con tre sconfitte in cinque partite.
Le parole pronunciate da Paolo Maldini nel pre partita di Torino-Milan – sottolinea il quotidiano – non si sono smosse di una virgola dopo il passo falso falso successivo. E il paragone con Arrigo Sacchi, uno dei padri della patria rossonera non è stato certo casuale. Si è trattata piuttosto di una comunicazione precisa e oggettivamente efficace.
Creare un ribaltone adesso non avrebbe senso. Innanzitutto perché siamo ancora a settembre, ma anche perché cambiare adesso – evidenzia il CorSera – significherebbe per Elliott e la dirigenza sconfessare se stessi e soprattutto l’intero progetto tecnico. Perché è evidente che non tutte le responsabilità siano dell’allenatore, per quanto ci abbia comunque messo chiaramente del suo.
Repubblica – Milan, Elliott tratta la cessione ad Arnault: le cifre