Un’altra serata amara per il Milan, sconfitto anche dal Torino dopo la delusione nel derby di sabato sera. Marco Giampaolo ha già avuto modo di commentare la sfida. Poi, come sempre, è andato anche in conferenza stampa per approfondire alcuni concetti.
Secondo il mister il pari ha destabilizzato la squadra perché: “L’ha sentita come un’ingiustizia per quello che stavamo facendo“. Soddisfatto dell’ingresso in campo di Giacomo Bonaventura. Così come lo è di Krzysztof Piatek, nonostante i gol sbagliati: “Almeno stasera abbiamo avuto delle occasioni. Per me queste sono le risposte che un calciatore deve dare“.
Paolo Maldini ha detto nel pre-partita che c’è totale fiducia in lui. Il suo commento: “Sanno come si lavora. Io, come è giusto che sia, sono sotto la lente di ingrandimento. Io cerco di migliorare il Milan, ma sono legato ai risultati. Sento la squadra. Se così non fosse, non avremmo fatto questo tipo di partita stasera“.
Giampaolo si esprime sul fallo non fischiato ad Hakan Calhanoglu sul primo gol di Belotti: “Credo proprio che fosse fallo, ma non si può tornare indietro. Ormai non cambia niente“. Infine spiega ancora perché non ha tolto Jesus Suso nonostante una prestazione negativa: “Accende la luce, ha intuizioni e colpi. Al 93′ ha messo quella palla a Piatek… Lo sostituisco quando si trascina. Altrimenti, se penso che può accendere la luce, non lo faccio“.
Giampaolo: “Miglior Milan finora. Sconfitta immeritata. Suso mi è piaciuto”