Raoul Bellanova spiega il motivo del suo trasferimento dal Milan al Bordeaux. Inoltre commenta anche la cessione di Patrick Cutrone al Wolverhampton.
Raoul Bellanova ha iniziato la sua avventura al Bordeaux, dopo la lunga militanza nel settore giovanile del Milan. Chiuso da Davide Calabria e Andrea Conti in Prima Squadra, il terzino destro 19enne ha optato per la Francia.
In questo inizio di stagione Paulo Sousa lo ha lanciato titolare alla prima giornata nella sconfitta per 3-1 contro l’Angers. Una prestazione non convincente, dopo la quale sono arrivate la panchina contro il Montpellier e le non convocazioni per le partite successive. Il giocatore deve ancora ben ambientarsi per rendere al meglio.
Bellanova ha rilasciato un’interessante intervista a TuttoCalcioNews e tra gli argomenti trattati c’è stato, ovviamente, anche quello inerente la decisione di lasciare il Milan: “Li ringrazierò sempre. Ho lasciato il club perché il Milan, essendo un top team, ha bisogno di giocatori pronti e nel mio ruolo c’erano già Conti, Calabria, Abate – prima che andasse via – ed eventualmente Borini. Gli spazi erano davvero pochi e, piuttosto che rinnovare e partire in prestito, ho deciso di andar via per poi magari ritornare un giorno dalla porta principale“.
Il terzino destro 19enne ha spiegato che il club rossonero ha provato a rinnovargli il contratto, però lui ha preferito trasferirsi al Bordeaux per proseguire la propria carriera: “La società ha sempre dimostrato di credere in me provando fino alla fine a venire incontro alle mie esigenze. Però ho sempre pensato che andare via sarebbe stata la scelta migliore per la mia carriera. Ho avuto offerte da Inter, Atalanta, Manchester City e Sampdoria. Però la situazione non sarebbe stata diversa da quella che avrei vissuto del Milan“.
Il Bordeaux è la squadra che l’ha voluto con più decisione e ciò l’ha spinto ad accettare. Inoltre in Ligue 1 potrebbe avere superiori chance di giocare rispetto a quelle che avrebbe in Serie A. Infatti Bellanova aggiunte: “Oggi è molto difficile per un giovane sfondare in una grande squadra di Serie A. Poi ci sono le eccezioni ed i predestinati come Zaniolo, che per me è un fenomeno. Con Cutrone ho un grande rapporto, siamo grandi amici e spero per lui che possa fare bene al Wolverhampton. Lui ha dato tanto al Milan e i tifosi lo hanno sempre amato, sinceramente non ho capito la scelta di mandarlo via per un altro giovane come Leao”.
Raoul ha anche avuto modo di dire che gli fa male vedere il Milan così negli ultimi anni. Si tratta di uno dei club più titolati al mondo e sta vivendo una fase nella quale gli obiettivi sono differenti che in passato. Bellanova, comunque, continuerà a tifare per il Diavolo anche dalla Francia. Vedremo se un giorno vi farà ritorno. Intanto gli facciamo i nostri migliori auguri per la sua avventura al Bordeaux.
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