Milan, vittoria sofferta a Verona: decide Piatek su rigore

ac milan hellas verona
Hellas Verona-Milan (©Getty Images)

Il Milan lascia il Marcantonio Bentegodi con i 3 punti, ma la vittoria 1-0 di questa sera contro l’Hellas Verona è stata decisamente sofferta. I rossoneri hanno rischiato di non vincere.

Una prestazione tutt’altro che convincente della squadra di Marco Giampaolo, che ha conquistato il successo solamente grazie a un calcio di rigore realizzato da Krzysztof Piatek nel secondo tempo. Il polacco si è finalmente sbloccato. Nonostante la superiorità numerica già dal primo tempo, il Diavolo non è riuscito a vincere in tranquillità. Anzi, nel finale ha rischiato di subire il pareggio. Espulso Davide Calabria, che salterà il derby.

Serie A, Hellas Verona-Milan 0-1: il racconto della partita

Il primo tempo era stato negativo per il Milan, incapace di calciare in porta e di creare grossi pericoli alla porta difesa da Silvestri. Anzi, le occasioni più interessanti le ha avute l’Hellas: all’8′ cross di insidioso di Faraoni, Donnarumma respinge anticipando Stepinski e poi Zaccagni in rovesciata trova pronto ancora Gigio; al 28′ lancio dalla difesa per Verre, che controlla bene in area e calcia al volo praticamente a botta sicura mandando alto il pallone.

Da segnalare che il Verona dal 21′ è rimasto in dieci per l’espulsione di Stepinski, reo di aver commesso un brutto intervento in gioco pericoloso su Musacchio. Ma l’inferiorità numerica non è stata sfruttata dai rossoneri, che quando si sono proiettati in fase offensiva non hanno mai trovato gli sbocchi giusti. Suso e Paquetà non sono riusciti a inventare. Per Piatek sono un tentativo deviato a inizio match, per il resto pochi palloni toccati.

Alcune scelte sono state sbagliate e in altre occasioni sono stati bravi i difensori avversari a murare le conclusioni. Ad esempio al 40′, quando Kessie su un buon inserimento ha tirato verso la porta trovando ben due gialloblu ad opporsi. Poteva essere una buona chance per il Diavolo, troppo lento e prevedibile nella manovra.

Nel secondo tempo ci si aspettava un Milan più arrembante e lucido che nei primi 45 minuti. Subito Giampaolo ha inserito Rebic per Paquetà, per provare a dare una scossa. Effettivamente i rossoneri iniziano con il piglio giusto, aggressivi e desiderosi di fare la partita.

Al 57′ palo di Calabria con un’ottima conclusione dalla distanza, ma l’Hellas è tutt’altro che arrendevole e al 60′ colpisce a sua volta un palo con Verre su tiro al volo in area. I ragazzi di Juric sono vivi, attendono per poi ripartire velocemente in contropiede.

Al 65′ calcio di rigore per il Milan: braccio troppo largo di Gunter sulla conclusione di Calhanoglu. Dal dischetto si presenta Piatek, che batte Silvestri dagli 11 metri e regala l’1-0 al Milan. Il portiere veronese aveva intuito, ma il tiro era abbastanza forte e angolato. Il gol dà morale al Diavolo e sembra toglierlo al Verona, comunque in partita ma calato nell’intensità anche perché stanco.

Juric per rivitalizzare i suoi inserisce al 77′ Di Carmine al posto di Zaccagni e Tutino per Rrahmani, dopo aver già messo Pessina per Verre poco prima del rigore. All’83’ annullato il 2-0 a Piatek, che aveva approfittando di una respinta non ottimale di Silvestri sul tiro tutt’altro che irresistibile di Calhanoglu. Viene dato fallo del polacco, visto che il portiere aveva “bloccato” il pallone.

Nel finale l’Hellas è tutt’altro che arrendevole, ma il Milan copre bene gli spazi e respinge tutti i tentativi dei padroni di casa. Ma nel terzo e ultimo minuto di recupero c’è l’espulsione diretta di Calabria per fallo al limite su Pessina. Dopo il controllo del VAR, viene assegnato un calcio di punizione ai veneti. Da posizione pericolosissima calcia Veloso, che al 98′ tira sulla barriera e poi Lazovic dalla distanza calcia fuori. Al fischio finale dell’arbitro Manganiello i rossoneri di Giampaolo possono esultare per la vittoria sofferta al Bentegodi.

Serie A, Hellas Verona-Milan 0-1: il tabellino della partita

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani (34′ st Tutino), Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Verre (22′ st Pessina) Zaccagni (34′ st Di Carmine); Stepinski,. A disp.: Empereur, Radunovic, Danzi, Berardi, Pazzini, Vitale, Adjapong, Dawidowicz, Henderson. Allenatore: Juric

MILAN (4-3-2-1): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Biglia, Calhanoglu; Suso, Paquetà (1′ st Rebic); Piatek. A disp.: Castillejo, Duarte, Krunic, Borini, Bennacer, Bonaventura, Hernandez, A. Donnarumma, Leao, Conti, Soncin. Allenatore: Giampaolo

ARBITRO: Manganiello di Torino

MARCATORI: 23′ st rig. Piatek

NOTE: Espulso Stepinski (V) al 21′ pt per fallo grave e Calabria (M) al 48′ st. Ammoniti: Veloso, Gunter, Amrabat, Silvestri (V), Piatek, Paquetà, Rebic (M). Recupero: 1′ e 3′. Calci d’angolo: 7-2 per il Milan

Gestione cookie