Carlo Ancelotti tramite il sito ufficiale del Napoli ha diramato un comunicato nel quale si dichiara indignato per le condizioni dello stadio San Paolo.
La situazione non ottimale dello stadio San Paolo di Napoli è nota da tempo. Nonostante siano chiari i problemi dell’impianto, continuano a tardare i lavori per risolverli.
Uno dei settori da migliorare sono gli spogliatoi, ritenuti non all’altezza di uno stadio che ospita una squadra importante come il Napoli. Per consentire un intervento, i partenopei hanno giocato le prime due giornate di campionato in trasferta. Ma chi doveva occuparsene non l’ha fatto. Carlo Ancelotti tramite un comunicato ufficiale ha espresso il proprio disappunto:
«Ho visto le condizioni degli spogliatoi del San Paolo. Non ci sono parole. Io ho accettato la richiesta della società di giocare fuori casa le prime due partite per consentire che i lavori si ultimassero, come era stato promesso. In due mesi si può costruire una casa, non sono stati in grado di rifare gli spogliatoi! Dove dovremmo cambiarci per giocare contro Sampdoria e Liverpool? Sono indignato per la scorrettezza e l’inadeguatezza di chi doveva eseguire questi lavori. Come hanno potuto Regione, Comune e Commissari disattendere gli impegni presi? Vedo un disprezzo e un non attaccamento alla squadra della città. Sono costernato».
Se una persona pacata come Ancelotti si è spinta a tanto, significa che la situazione è veramente negativa. Un vero peccato che ci siano così tanti problemi e che chi doveva intervenire non lo abbia fatto. L’allenatore del Napoli è molto arrabbiato e spera che una soluzione venga adottata quanto prima, non si può continuare a rimandare.
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