C’è ancora tempo per ipotizzare la formazione con cui il Milan sfiderà domenica il Verona. Ma Giampaolo inizia a svelare i primi indizi.
Domenica prossima si ricomincia: il Milan sfiderà l’Hellas Verona in trasferta per cercare la seconda vittoria stagionale, dopo quella sul Brescia del 31 agosto.
Iniziano però a fioccare le prime indiscrezioni sulla possibile formazione che Marco Giampaolo schiererà al Bentegodi. Molto dipenderà dallo stato fisico-atletico con cui rientreranno a Milanello i convocati dalle Nazionali, dopo gli impegni settimanali per le qualificazioni europee e non solo.
La squadra rossonera molto probabilmente, secondo anche le indicazioni viste nelle recenti partitelle d’allenamento, dovrebbe essere tatticamente schierata con l’ormai classico 4-3-1-2. Nessuno stravolgimento tattico previsto dunque per Giampaolo, o quanto meno non immediatamente.
Confermato l’assetto difensivo: Donnarumma tra i pali, Calabria assieme a Musacchio, Romagnoli e Rodriguez sulla linea arretrata. Il rientrante Theo Hernandez proverà a ottenere spazio, ma è più probabile che entri a gara in corso.
A centrocampo conferme per Kessie e Bennacer, affiancati da uno tra Paquetà e Bonaventura come mezzala sinistra. Il brasiliano rientrerà forse un po’ affaticato dopo le gare con la Seleçao.
Interessanti le scelte in attacco: Suso, confortato dalla prova in Nazionale spagnola, sarà confermato sulla trequarti, così come l’altro iberico Samu Castillejo come seconda punta.
Cambio forzato invece per la prima punta: Kris Piatek avrà la chance di interrompere il suo digiuno dopo la panchina in Milan-Brescia. Dovrebbero restare inizialmente fuori i due neo acquisto Leao e Rebic, quest’ultimo però già in ottima forma.
La probabile formazione del Milan a Verona:
(4-3-1-2): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bennacer, Paquetà (Bonaventura); Suso; Castillejo, Piatek.
Kessie, ora o mai più: il Milan aspetta il salto di qualità