Il difensore polacco Bielik ha svelato il retroscena estivo che lo ha visto vicino all’approdo al Milan. Alla fine è rimasto in Inghilterra.
Uno degli obiettivi estivi del Milan era quello di reperire sul mercato un difensore centrale di talento ed affidabilità da piazzare come terza scelta alle spalle del duo Musacchio-Romagnoli.
Il club ha puntato tutto sul brasiliano Leo Duarte, costato 11 milioni di euro ed arrivato dal Flamengo. Un centrale di cui si parla un gran bene e che già in queste settimane sta lavorando alacremente per mettersi in mostra e sperare in una chance da titolare nel breve termine.
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Milan, tentativo estivo non a segno per Bielik
Prima di puntare tutto su Duarte, il Milan aveva pensato seriamente di completare il reparto difensivo con un giovane calciatore polacco, di cui si parla molto bene ormai da qualche stagione.
Si tratta di Krystian Bielik, stopper classe 1998 che fino a qualche mese fa era di proprietà Arsenal. I rossoneri hanno seriamente sondato il terreno per il 21enne difensore dopo le sue ottime prove all’ultimo Europeo Under-21 con la nazionale polacca, ma senza però riuscire ad affondare il colpo.
Lo stesso Bielik, intervistato da Sportowe Fakty, ha rivelato di non essere stato così distante dall’approdo in Italia: “Speravo di avere una chance all’Arsenal, una società che adoro. Ma Emery mi ha fatto capire di non puntare su di me. Prima dell’Europeo estivo il Milan mi ha cercato, facendo anche una proposta. Ma durante il torneo sono cambiate alcune cose e non se n’è fatto più nulla”.
Dunque Bielik poteva essere un rinforzo giusto per il Milan, ma qualcosa è andato storto. Il difensore centrale alla fine è rimasto in Inghilterra, accettando l’offerta (da 10 milioni di sterline) giunta dal Derby County, club della seconda divisione britannica.
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