Gilardino: “Maldini ideale per il Milan. Sarà una Serie A spettacolare”

Alberto Gilardino, ora allenatore della Pro Vercelli, ha parlato di Sinisa Mihajlovic, Rino Gattuso e di Paolo Maldini e nuovodirettore tecnico del Milan. 

Alberto Gilardino
Alberto Gilardino (©Getty Images)

Alberto Gilardino dopo l’ultima stagione da calciatore nello Spezia, ha intrapreso la carriera da allenatore. Prima al Rezzato, adesso alla Pro Vercelli in Serie C.

Nel corso di un’intervista ai microfoni di calciomercato.com, l’ex attaccante del Milan dal 2005 al 2008 ha parlato proprio del club rossonero, in particolare di Paolo Maldini. L’ex capitano dall’inizio di questa estate 2019 è stato nominato direttore tecnico: “Paolo si è affacciato da poco nel mondo dirigenziale, ma sta facendo bene, è la figura ideale per questo Milan”.

Un commento anche sull’ex compagno in rossonero e in nazionale, Rino Gattuso, che ha lasciato il ruolo di allenatore del Milan lo scorso giugno, e sugli altri ex campioni del mondo 2006 come Buffon, Totti e De Rossi: “Protagonisti dell’estate sono stati tanti miei ex compagni, con i quali ho vissuto esperienze incredibili, soprattutto il Mondiale. Ci vediamo poco, sempre meno, anche perchè Buffon è tornato alla Juve, Gattuso ha lasciato il Milan, Totti ha salutato la Roma e De Rossi è andato in Sudamerica, ma ci sentiamo sulla chat dei campioni del mondo: sono bei momenti”.

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Gilardino su Serie A e Mihajlovic

Cosa pensa Gilardino della Serie A 2019/2020 appena iniziata? Ecco la sua risposta: Sarà una Serie A spettacolare, ancora più bella di quella degli ultimi anni. L’Inter ha comprato Lukaku, la Juve ha confermato un top come Ronaldo e aggiunto altri big, la Roma ha tenuto Dzeko. Ci sono grandi attaccanti, ma anche le squadre di media fascia si sono rafforzate per affrontare al meglio il campionato”.

Infine una menzione speciale per Sinisa Mihalovic: “È un leone, da questo punto di vista è davvero un grande. Io ho uno splendido ricordo legato a lui, mi ha allenato a Firenze e spero che possa continuare a sedersi sulla panchina del Bologna come in queste prime due partite di campionato”.

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