I due attaccanti che hanno infiammato le ultime ore di mercato passano alle nuove squadre con la formula del prestito secco biennale.
I due nomi che hanno infiammato le ultime ore del calciomercato estivo del Milan riguardano due attaccanti protagonisti dello scambio dell’ultimo giorno.
Ante Rebic e André Silva si sono scambiati maglia: il calciatore croato è passato al Milan mentre il portoghese, esubero della squadra rossonera, ha fatto il percorso inverso diventando il nuovo centravanti dell’Eintracht Francoforte.
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Scambio Rebic-Silva, i dettagli delle operazioni
Sono particolari le modalità delle operazioni e degli affari conclusi sull’asse Milano-Francoforte: sia Rebic eh André Silva infatti sono stati ingaggiati dalle rispettive squadre con la formula del prestito secco biennale, senza avere stipulato alcuna somma per l’eventuale diritto di riscatto.
Questo vuol dire che tra due anni, nell’estate 2021, sia il Milan che l’Eintracht dovranno mettersi sedute al tavolo per stabilire un eventuale permanenza a titolo definitivo dei due attaccanti nelle rispettive rose. Una formula piuttosto particolare scelta probabilmente per accelerare i tempi, visto che l’intero affare tra Italia e Germania è stato creato e stipulato a pochissime ore dalla chiusura del mercato tedesco (alle ore 18.00 di ieri).
Ante Rebic, nuovo e ultimo rinforzo in attacco del Milan, percepirà circa 2,2 milioni netti di stipendio all’anno dal club rossonero. L’intenzione della società di via Aldo Rossi è quella di trattenere a lungo il classe ’93, sperando che possa adattarsi subito al calcio di Marco Giampaolo.
Potrebbe essere meno complicato del previsto per Rebic, visto che ha già giocato da giovanissimo in Italia con le maglie di Fiorentina e Verona. Più dubbi sull’adattabilità di Silva al calcio tedesco: dopo i flop in Serie A con il Milan e in Liga con il Siviglia dovrà provare a rilanciarsi in Bundesliga.
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