Il sogno di mercato di Boban era Angel Correa, come rivelato dal Corriere dello Sport. L’argentino però era impossibile per le cifre.
Il Milan ha chiuso il calciomercato con il colpo Ante Rebic, preso in prestito biennale secco dall’Eintracht. Trattativa legata ad André Silva, che invece ha fatto il percorso inverso e con le stesse modalità.
I rossoneri hanno virato sulla soluzione croata solo dopo aver abbandonato definitivamente la pista Angel Correa. Quella per l’argentino è stata una vera e propria telenovela: a fine luglio l’affare con l’Atletico Madrid era praticamente fatto, con André Silva verso il Monaco con tanto di visite mediche. Poi qualcosa è andato storto nel passaggio del portoghese in Francia e l’affare è sfumato.
Il Milan però ha continuato a provarci per il numero 10 dei Colchoneros ma si è infranto contro il muro del club spagnolo, che ha continuato a chiede 55 milioni per la cessione del proprio giocatore. Cifra che la società rossonera non ha mai avuto intenzione di spendere: si è spinta fino ai 40 milioni, non di più. Ma è chiaro che la mancata cessione di André Silva ha bloccato tutto.
Secondo quanto scrive il Corriere dello Sport, Correa era il vero sogno di calciomercato di Zvonimir Boban, che ha trattato in prima persona con l’Atletico Madrid per provare a strapparglielo. Niente da fare però. Deve accontentarsi di Rebic, un suo connazionale, forse più funzionale dell’argentino per gli schemi di Marco Giampaolo. Ma questo lo deciderà il campo.
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