Nazionali Milan, chi va e chi resta: il punto

Archiviata la vittoria contro il Brescia, molti rossoneri partiranno con le rispettive nazionali. Marco Giampaolo avrà pochi giocatori a disposizione: ecco chi parte e chi resta.

Hakan Calhanoglu Franck Kessie André Silva
L’esultanza di Calhanoglu con i compagni in Milan-Brescia (©Getty Images)

Pausa nazionali in vista. Una volta archiviata la seconda giornata, le squadre di Serie A torneranno in campo direttamente il prossimo 15 settembre. E il Milan, in questo periodo di tempo, ‘perderà’ diversi giocatori in giro per il mondo.

Un problema per Marco Giampaolo, anche se prevedibile, in quanto il tecnico ha urgenza di lavorare con continuità sui suoi dettami tattici per preparare la squadra al meglio. L’esordio contro l’Udinese è stato disastroso, mentre hanno rialzato la testa contro il Brescia in casa anche se la vittoria di misura per 1-0 non è da elogiare troppo.

Milan senza nazionali: la situazione

Si parte da Gianluigi Donnarumma e Alessio Romagnoli, i leader del reparto difensivo rossonero. Entrambi, infatti, rientrano tra i convocati del CT Roberto Mancini per le sfide dell’Italia contro Armedia e Finlandia. Il giovane Matteo Gabbia è stato chiamato dall’Italia Under-21 di Nicolato.

Ma dell’attuale difesa rossonera c’è anche Ricardo Rodriguez, il quale sfiderà Portogallo per la Nations League. Squadra lusitana che non ha convocato André Silva. Anche il connazionale Rafael Leão dovrebbe rimanere a Milanello e si tratterebbe di una grande notizia per Marco Giampaolo. Non ci sono però conferme riguardo all’ex Lille, che potrebbe essere chiamato dalla nazionale Under-21 del Portogallo.

Del centrocampo saranno diversi gli assenti. Lucas Paquetá, pronto a raccogliere la chiamata verdeoro per le gare con Colombia e Perù. Il bosniaco Rude Krunic sfiderà Liechtenstein ed Armenia. Via da Milanello anche Hakan Calhanoglu con la Turchia, ufficiale la convocazione di Ismael Bennacer con l’Algeria campione d’Africa e Franck Kessie con la Costa d’Avorio.

In attacco, nel quartier generale rossonero, ci saranno invece due assenti importanti: Jesus Suso, convocato dalla Spagna per le gare con Romania e Far Oer, e Krzysztof Piatek. Il polacco, dopo aver sfiorato il goal ieri, proverà a sbloccarsi contro Italia e Portogallo.

Tutti gli altri (non molti a dire il vero) rimarranno a Milanello per accelerare il percorso del ‘metodo Giampaolo’ in vista di Verona-Milan che si giocherà la settimana tra il 14 e il 15 settembre: la Lega Calcio non ha ancora reso ufficiali le date.

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