Il Milan è vicino alla cessione di Diego Laxalt, ma si sta vedendo costretto a sborsare altri soldi: pronto un’incentivo all’esodo per convincerlo ad andare al Torino.
Il calciomercato del Milan di queste ultime settimane è stato esclusivamente dedicato alle cessioni, che per continuano a ritardare.
“Priorità agli esuberi” aveva dichiarato Paolo Maldini qualche giorno fa, ma intanto sin qui è stata ufficializzata solo la rescissione di Ivan Strinic. Gli altri calciatori bollati come fuori dal progetto, sono ancora in rosa. Nota la vicenda di André Silva… C’è invece un altro rossonero adesso proprio a lasciare, anche se con parecchie difficoltà: Diego Laxalt.
Laxalt vuole soldi dal Milan: la situazione
Tante le squadre che si erano interessate a Laxalt nel corso di questa estate, ma con nessun club si è concretizzato l’affare. Dopo l’affare sfumato con l’Atalanta, l’esterno sudamericano è vicino al trasferimento al Torino.
Per convincerlo a lasciare Milanello, il club rossonero starebbe pensando ad un incentivo all’esodo, sborsando 300 mila euro al giocatore.
A riferirlo è Nicolò Schira, giornalista de La Gazzetta dello Sport, che su Twitter scrive: “Il Milan pronto a un incentivo all’esodo (300mila euro) per facilitare il sì di Diego Laxalt al Torino (offre 1,4 di ingaggio). Operazione tra club impostata sulla base del prestito con diritto di riscatto. Uruguaiano riflette ed entro 48 ore darà una risposta”.
Dunque c’è ancora del tempo da aspettare affinché la cessione di Laxalt si concretizzi. Il giocatore e il suo agente hanno chiesto ancora tempo al Milan, nonostante manchino solo cinque giorni alla chiusura del calciomercato. In due giorni dovrebbero dare una risposta.
Del resto lo stesso agente di Laxalt, Ariel Krasouski, aveva dichiarato che entro venerdì ci sarebbe stata una possibile chiusura dell’operazione. Tale situazione con relativo incentivo all’esodo, rientra in questa tempistica.
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