Arrivano altre voci di conferma sull’interessamento dell’Espanyol per André Silva, visto che la squadra catalana cerca un attaccante.
Nella giornata di oggi, dopo le delusioni della prima di campionato, in casa Milan si torna a parlare di trattative di calciomercato in entrata ed in uscita.
In mattinata si è parlato di un nuovo interessamento per André Silva: si tratta dell’Espanyol, altra squadra spagnola dopo il sondaggio del Valencia e dopo la recente avventura al Siviglia. Sul giocatore c’è anche lo Sporting Lisbona, disposto a prendere l’attaccante soltanto con la formula del prestito con diritto di riscatto, mentre il Milan gradirebbe la cessione a titolo definitivo.
André Silva, non solo Sporting Lisbona: c’è anche l’Espanyol
Le voci odierne parlano dell’Espanyol sulle tracce di André Silva. L’attaccante portoghese, cercato di recente anche dallo Sporting Lisbona, avrebbe ricevuto le avance della formazione catalana, alla ricerca di una punta.
Secondo il portale spagnolo Sport.es, verrebbero confermate le indiscrezioni sull’ipotesi Espanyol. I catalani devono assolutamente rimpiazzare la cessione recente del centravanti Borja Iglesias al Betis Siviglia e dunque starebbero valutando anche il numero 27 del Milan come colpo last-minute in attacco.
Sul piatto, come sempre, una proposta di prestito con diritto di riscatto. Formula che, come già detto, non soddisfa pienamente la società rossonera. Che però ha fretta di venderlo perché senza la sua uscita non si può sbloccare l’arrivo di Angel Correa o comunque di un altro attaccante.
André Silva dunque opzione concreta per la seconda squadra di Barcellona, anche se El Mundo Deportivo, noto quotidiano sportivo iberico, parla in realtà di un’altra opzione: sarebbe l’argentino Jonathan Calleri la prima scelta per l’attacco dell’Espanyol. Il centravanti classe ’93 è di proprietà del fondo uruguayano Deportivo Maldonado e potrebbe giungere in Spagna (dove ha già giocato con l’Alaves) già nei prossimi giorni.
Sky – Giampaolo-dirigenza, confronto sul 4-3-3 prima di Udinese-Milan