André Silva-Sporting Lisbona, la pista si riscalda. Come riferisce Sky, Jorge Mendes è a lavoro per chiudere l’affare. Il Milan ha fretta: serve il cash per l’affondo per Angel Correa
Milan, poco più di una settimana per cedere André Silva. Il conto alla rovescia è iniziato, ed ora si entra nel vivo per il rush finale di calciomercato.
Come riferisce SkySport, anche Jorge Mendes è particolarmente operativo per risolvere la questione. L’agente, infatti, è attivissimo su una pista che potrebbe diventare piuttosto calda nelle prossime ore: lo Sporting Lisbona.
Col Monaco sfumato da tempo, il Wolverhampton che ha alla fine puntato su Patrick Cutrone e il Valencia non pienamente convinto, resterebbe soltanto il ritorno in patria per l’attaccante di 23 anni. Una soluzione vista anche di buon occhio, forse l’unico modo per rilanciare una carriera inceppatasi clamorosamente.
Il problema, però, è che al momento non ci sono offerte concrete. Fermo restando che la volontà iniziale dei lusitani propendeva per un prestito secco, soluzione ovviamente scartata in Via Aldo Rossi, a oggi non risultano proposte ufficiali.
Ma il Milan ha fretta, perché è da questa cessione che dipenderà l’affondo per Angel Correa. Intervenuto a La Gazzetta dello Sport, Zvonimir Boban ha infatti escluso le cessioni di Gianluigi Donnarumma, Suso e soprattutto anche Franck Kessie che anche sembrava uno dei possibili sacrificati.
La scelta finale è ricaduta sul portoghese, e ora il suo agente è a lavoro per portarlo a Lisbona. Per quanto riguarda Correa, invece, il Chief Football Officer rossonero ne ha parlato in questi termini: “Il Milan è una società corretta e elegante, e quindi non farà mai leva sulla volontà del giocatore. Figuriamoci in questo caso, visto il grande rispetto che nutriamo per l’Atletico Madrid e il presidente Gil, che è un amico”.
Milan, Boban: “Mercato? No a fuochi d’artificio insensati”